...si, come no?!
Ho amato moltissimo questo cartone...adoro Alfred!!!!!!
E' dolcissimo *___* !!!!!!!
« Niente paura, niente paura!
C'è sempre un Alfred per ogni bambino! »
(dalla sigla cantata da Cristina D'Avena)
Niente paura, c'è Alfred! è cartone animato per bambini creato nel 1989. Protagonista è Alfred, un simpatico papero giallo che indossa una sciarpa rossa. La serie venne inizialmente commissionata dalla VARA, basata su uno spettacolo teatrale di Herman van Veen, autore ed interprete anche della colonna sonora del cartone.
TRAMA
Alfred Jodocus Kwak è il primo di una nidiata di sette paperotti, che vivono con i genitori Johan e Anna in un gigantesco zoccolo nel paese di Acqualandia. La loro felicità è però messa in pericolo da Roccodrillo e Ippo, due uomini d'affari che vogliono distruggere il loro habitat per far posto ad un parco divertimenti. Enrico la Talpa, il migliore amico di Johan offre quindi la propria ospitalità alla famiglia di Alfred la quale però, durante il viaggio, viene travolta da una macchina mentre attraversa una strada sotto il diluvio. Su quell'auto c'erano proprio Roccodrillo ed Ippo, contro cui Alfred si troverà più volte a lottare nel corso della serie, pur non conoscendo la responsabilità dei due. Questo tragico evento è proprio l'elemento che caratterizza il cartone animato, che contrariamente alle altre serie televisive per bambini, tratta temi eccezionalmente maturi e a volte tristi. Alfred viene quindi adottato e cresciuto dalla talpa Enrico, con cui vive.
TEMATICHE
Il cartone inoltre è degno di nota anche per i temi politici che tocca. Alfred infatti combatte contro un dittatore nazista, ospita una famiglia di papere nere fuggite dal Sudafrica (in cui il potere era detenuto da oche bianche), salva le balene dai cacciatori e dirige la trasformazione del suo paese da una monarchia assoluta ad una costituzionale. Tali temi sono lontani dai tipici cartoni per bambini e costituiscono gran parte delle peculiarità del cartone. Gli altri episodi hanno fatto satira dell'amore giapponese per il golf e criticato paesi con alte discriminazioni economiche tra nord e sud.
Inoltre il cartone è inusuale per la sottigliezza della sua narrativa a lungo termine. In molti cartoni per bambini i personaggi non invecchiano. In Alfred, si vede la crescita di molti personaggi da bambini ad adulti durante lo svolgimento della serie. È particolarmente impressionante nel personaggio di Pungolo. All'inizio un semplice alunno discolo, poi si vede come la sua cattiveria progredisce fermamente, al punto da trasformarlo in un dittatore.
I PERSONAGGI
Alfred J. Kwak è un papero, che da piccolo viveva in un gigante zoccolo con la sua famiglia, ed in seguito vive con il padre adottivo Enrico in una casa a forma di zoccolo; benché passi attraverso molti fatti tristi la sua canzone preferita è "Oggi sono così felice";
Enrico è una talpa, ed ha cresciuto Alfred dopo la morte della sua famiglia;
Pungolo Dolf è il nemico di Alfred, ed è il capo del Partito dei Corvi. È una figura bruta interessata solamente al potere; seppure indossi un'uniforme napoleonica, Dolf è chiaramente l'immagine di Adolf Hitler.
Roccodrillo è un coccodrillo, un tipo d'affare e primo nemico di Alfred;
Ippo è un ippopotamo, un tipo d'affare e alleato di Roccodrillo;
Winnie è una papera nera fidanzata con Alfred;
Professore Buffon è un orso polare con accento tedesco, nonché docente universitario interdisciplinare;
Capitano Stubble
Ollie (Ottavio) è una cicogna, e il più intimo compagno di scuola di Alfred; studia per diventare un avvocato e, più tardi, dopo la sconfitta di Dolf, il primo presidente eletto democraticamente di Acqualandia;
Rebecca è una gazza, un altro amico di Alfred dai tempi della scuola; è incline a rubare oggetti luccicanti, caratteristica che spesso secca il suo amico;
Francesco Ferdinando è un leone, ed è il re di Acqualandia; è stato così chiamato come la reale figura storica di Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este;
Lispel è un sinistro polpo che lavora come spia per il sindaco della città, e parla con la erre moscia.
Harry
NOTE
Traslitterato come Chiisana Ahiru no Aokina Ai no Monogatari Ahiru no Kwak,in italiano è traducibile come:
La grande storia d’amore di un piccolo papero: Kwak il papero
Dolf, diminutivo di Adolf, era un popolare soprannome per le persone che supportavano il Partito Nazista durante la seconda guerra mondiale). Nella versione tedesca Dolf è chiamato "Kra"
SIGLA
http://www.youtube.com/watch?v=-LIAwEaWpeY