Troppi libri danneggiano l'editoria e il pianeta?!

[SeanMacMalcom]

Una riflessione provocatoria e pur interessante nelle logiche che, a ben vedere, sono troppo spesso oggetto di discussione anche su aNobii quasi fossero corrette: http://www.deriveapprodi.org/2011/07/sa ... n-editore/

Che ne pensate?!

[nihal87]

Una riflessione provocatoria e pur interessante nelle logiche che, a ben vedere, sono troppo spesso oggetto di discussione anche su aNobii quasi fossero corrette: http://www.deriveapprodi.org/2011/07/sa ... n-editore/

Che ne pensate?!

-.- direi che la nota finale riassume tutte le cavolate dette prima.
io penso che se inizieranno a mettere anche un limite ai libri pubblicabili... beh saremo definitivamente in una dittatura!!!!!!! Le case editrici dovrebbero da sole fare una scelta e non certo una scelta imposta dallo stato
grrrrrrr

[gio]

pubblichiamo solo i libri che vendono, solo autori che vendono,

e come lo sappiamo prima di pubblicarli che saranno libri che vendono? sfera di cristallo? o, per restare in tema, manuale di predizione del futuro?

[nihal87]

pubblichiamo solo i libri che vendono, solo autori che vendono,

e come lo sappiamo prima di pubblicarli che saranno libri che vendono? sfera di cristallo? o, per restare in tema, manuale di predizione del futuro?

no semplicemente intendono: un autore ha già venduto tanto allora pubblichiamogli anche le cavolate. Cosa che peraltro già fanno!!! Ma mi dico... e i nuovi autori come emergono??? Dal cilindro?????

[SeanMacMalcom]

pubblichiamo solo i libri che vendono, solo autori che vendono,

e come lo sappiamo prima di pubblicarli che saranno libri che vendono? sfera di cristallo? o, per restare in tema, manuale di predizione del futuro?

Beh... stando a vedere molte edotte discussioni aNobiiane su questi toni, per il fantasy dovrebbero essere pubblicati solo libri di autori già affermati.
Quante volte abbiamo letto di persone che dicono "Ah... io non comprò libri che non siano di grandi autori che mi diano sicurezza sul loro operato..."?!

Insomma... solo Tolkien, Bradley, Howard, Moorcock e magari Prachett e Martin dovrebbero resistere nelle librerie: per gli altri chiamiamo i pompieri di Fahrenheit 451...
Bisogna pur salvare il pianeta, no?!

[SeanMacMalcom]

Ma mi dico... e i nuovi autori come emergono??? Dal cilindro?????

Chi lascia la via vecchia per quella nuova, sa quel che lascia e non sa quel che trova.

[SeanMacMalcom]

Fra l'altro, vedendo certi commenti sempre su aNobii e altri luogi simili, commetto che ci sarebbe una caterva di persone che si offrirebbero volontarie con entusiasmo per questo ruolo:

O organizzare delle «ronde di lettori» che vanno in giro a segnalare gli editori che eccedono la quota o che palesemente sgarrano la soglia di leggibilità.

[SeanMacMalcom]

E per quanto riguarda questo, altro argomento molto caro in ambienti aNobiiani e simili:

Potremmo anche elaborare un «quoziente di vendibilità del libro»: cosa deve esserci scritto, come dev’essere lo stile, quale la copertina; più congiuntivo usi e più basso è il punteggio, le note sono una penalizzazione, bandito l’uso del latino o di termini stranieri e così via.

Che ricorda molto questa scena...

[youtube]s81k8faP_6o[/youtube]

[nihal87]

questo è l'inizio del fascismo librario io mi auguro veramente che non succeda, perchè se succede... beh avrò finalmente lo stimolo per imparare l'inglese a livello di madrelingua

[yui00]

Uh, questo me l'ero davvero persa...

[Elli]

Oh, poveri noi... a questo siamo arrivati?