5 Le Selve degli Elfi, rivelazioni e tradimenti

[yui00]

Zara

Schiaffeggio la mano che la donna mi porge.

<<Non mi importa chi tu sia nè che tu abbia rapporti di pace con gli elfi, non mi importa assolutemente niente!
Ve l'ho già detto due volte, non voglio ripeterlo una terza, battetemi e potrete passare!>>

Chi è questa donna? Perchè mi conosce?

[gio]

(GEC)

Ignoro il grave gesto di sfida dell'elfa e le rivolgo uno sguardo triste. Scuoto il capo. "Te lo ripeto per un'ultima volta, Zara. Non siamo noi il tuo nemico. E sconfiggerci non lenirà il tuo dolore. Se ci ascolti forse potrai trovare un obiettivo. Un obiettivo vero, che ti permetta di chiudere con il passato. A te la scelta, Zara".

Faccio un passo indietro.

[yui00]

Zara

<<Cosa ne sai tu del mio nemico!? Hai ragione, voi non siete il mio nemico bensì Camael figlio di Cammons! Ma di questo non deve interessarvi, non deve interessarvi l'astio che provo nei suoi confronti, in questo momento dovreste aver curs di me e della mia furia.
E tu, stolta umana, non osare mai più rivolgerti a me in questa maniera!>>

Mi ha stancato, parlandomi in questo modo mi ha tolto la voglia di combattere per oggi.

<<Volete passare? Bene, così sia ma non credete che sia così facile attraversare queste Selve, io ne sono la più esperta conoscitrice, neppure i membri del Consiglio la conoscono come me.
E ora andate, non voglio più vedervi per ora, ma badate bene, la prossima volta che il vostro cammino s'incrocierà con il mio non avrò pieta.>>

[gio]

GEC

"Grazie" dico a voce bassa. "Sono felice per noi, ma anche se forse non puoi comprenderlo, sono felice anche per te".

Faccio un cenno a Nedved e Adaidy perchè aiutino Kim. La mutaforme è ferita. Mentre Dageron le si avvicina per sorreggerla, rivolgo un ultimo sguardo a Zara. "C'è ancora chi ti sta aspettando, Zara. C'è chi ancora sogna di poterti riabbracciare" mormoro in un sussurro inudibile. Il suo sguardo di ghiaccio mi dice che l'elfa lo ha percepito.

[yui00]

Zara

<<Non devi ringraziarmi, non devi neppure compatirmi. Ho scelto io di essere forte.
Per quanto riguarda la mutaforme...vi conviene sbrigarvi a raggiungere gli elfi, la mia lama non ha mai risparmiato nessuno.>>

Mi volto verso l'umana, ho paura che i nostri destini siano incrociati...se solo fossi morta quel giorno...

[B. Franck]

[Dageron]
Mi giro verso Ge ce mi avvicino alla sua sinistra e fissando l'elfa dico <Andiamo gec, non abbiamo altro da fare con questa "elfa", facciamo quello che dobbiamo, non abbiamo bisogno di altri problemi> dico in modo serio

[adaidy]

(Adaidy)
L'elfa ci lascia passare, sorreggo Kim e la aiuto a camminare, ma in quell'elfa non ho visto solo il male......

[Tremalnaik]

[il Mago]
La matuforma è rimasta ferita dalla spada dell'elfa nera ed è una ferita infetta. Faccio subito un sortilegio che fermi il progredire del male ed incoraggio gli altri a proseguire veloci poichè abbiamo bisogno della medicina degli elfi per guarirla.

[demon black]

Rimango a bocca aperta quando Cam mi parla ...dimentico sempre quel suo modo di parlare!!!
"Cam, vi ringrazio per il vostro aiuto" mi inchino leggermente con la testa per ringraziarlo e continuo "Il vento mi avverte che un gruppo, formato da maghi, umani, nani ed elfi, si sta avvicinando. Quello che mi ha agitato tanto, non è stato il gruppo, ma il fatto che il vento mi ha avvertito che Zara li vuole attaccare!" dimenticando le buone maniere e tornando la Eos di sempre "Dobbiamo fare qualcosa!!! Dobbiamo intervenire subio prima che lei faccia del male a loro!!! Dobbiamo subito mandare i guerrieri!!! Ti prego, Cam, dobbiamo sbrigarci!!!"

[SeanMacMalcom]

[Cam]

«La pazienza è una virtù importante, per insegnarci la quale la Natura ha offerto alla nostra attenzione l'esempio delle piante: semplici semi, fragili nel loro offrirsi, all'inizio della loro esistenza, e poi, nel corso del tempo, degli anni, tronchi sempre più forti, capaci di resistere alla più distruttiva delle tempeste. Solo la pazienza riesce a riservare loro l'occasione di perdurare nei secoli e, così, deve essere anche per noi elfi.» provo a spiegare, in risposta a tanta agitazione da parte della mia interlocutrice «Vittime dell'impulsività, non saremmo diversi da semplici steli d'erba, piegati in una direzione diversa a ogni soffio di vento...»

Mi riservo un istante di silenzio, per permettere alle mie parole, non pronunciate a caso, quanto, piuttosto, frutto di personale esperienza, di poter fare il loro corso, conscio, comunque, di quanto alla giovane Eos nulla di tutto questo potrebbe interessare in questo preciso istante.

«Ove, comunque, non qual nemico ma potenziale amico debba essere inteso un sì variegato contingente, non sarebbe gesto gradito lasciarli in balia dei capricci di Zara.» riconosco, subito dopo, per acquitarla.

[yui00]

Zara

Forse è un bene che io li abbia lasciati andare, se riusciranno ad arrivare fino al consiglio magari mi nomineranno proprio davanti a Camael...con quella sua aria altezzosa e il suo linguaggio forbito...puah!
Eppure lo ricordo, 500 anni fa, quando ha cambiato la mia vita.

Vai vento, vai! Portagli mie notizie e digli che lo sto ancora aspettando al varco.

[demon black]

Giuro che alle volte Cam mi fa uscire fuori dai gangheri con quella sua flemma nei modi e nel parlare!!!
Non poteva dirmi soltanto Eos calmati!!! ?!
Lo so anche io che finchè agisco impulsivamente e mai con calma, non riuscirò mai a completare il mio apprendimento ma...cavoli!!!
Zara sta per attacarli e noi ce ne stiamo qui comodi a parlare!!!

"Cam, so bene cosa vuoi dirmi ma....per accellerare un pò i tempi, non potremmo entrare nella sala del consiglio entro...diciamo...entro i prossimi mille anni?! Per gli elfi nel gruppo posso esserne sicura, ma per gli altri...non credo che sopravviveranno per i prossimi mille anni anche solo per aspettare che tu completi una frase e me la dica...quello che sto cercando di dirti...VOGLIAMO ENTRARE DI CORSA E FARE IN MODO DI MANDARE QUALCHE GUERRIERO IN LORO AIUTO!!!" finisco quasi gridando ma....è una frustrazione per me sentire parlare Cam!!!!!
"...ehm...dimenticavo, uno di loro è ferito, sarà bene che andiamo anche noi due incontro a loro."

[SeanMacMalcom]

[Cam]

Rimango tranquillo di fronte allo sfogo della giovane, così colma di quell'ardore che nel corso del tempo riuscirà sicuramente a imparare a domare, ma del quale ora, al contrario, è vittima, così come io stesso lo sono stato fino a qualche secolo fa, fino a quando non ho compreso la via della reale forza, fatta di silenzi ancor prima che di grida, di attesa ancor prima che di azione.
E nell'attesa che ancora mi riservo, un messaggio giunge a me, una voce portata dal vento, un sussurro forse, capace però di imporsi alla mia attenzione con forza, palpabile rabbia, capace di rendere chiaro il mittente di tale avviso, di simile novella, ancor prima che essa possa essere analizzata, compresa nel proprio significato.
E' Zara...

«Nessuna guardia è ormai necessaria.» scuoto il capo, verso Eos «La nostra presenza, al contrario, potrà esser gradita, in soccorso del gruppo. Zara ha offerto loro il passo...»

Senza indugiare oltre, mi incammino allora verso il fitto della selva, per andare incontro ai nuovi ospiti, a coloro che, così come già annunciato anche da Eos, necessiteranno di doverose cure.

«Non vieni?» domandò senza voltarmi, in direzione della mia interlocutrice, con tono volutamente scherzoso «Eppure pocanzi la tua brama d'azione sembrava tanto eccessiva...»