Ecco perchè quel lupo aveva uno sguardo così strano...
Quando mi sono trovato davanti una ragazza anzichè l'animale ferito che avevo lasciato nel cespuglio sono rimasta di stucco, ma è stato solo un attimo, ho subito identificato in quella sconosciuta scarmigliata la persona che sedeva al tavolo con Gec.
Non so chi sia, a parte il fatto che è un'elfa e sa trasformarsi in animale quanto me.
Istintivamente le sorrido e lascio che si arrangi con la scarsicarla.
Tendere una trappola ai nemici... Mmmm come idea non mi alletta più di tanto. Molto meglio raggiungere il rifugio. Già ma come?
"Io sono Nedved, piacere di conoscerti" dico alla fine tendendo la mano amichevolmente.
La sconosciuta dice di chiamarsi Ayram e non aggiunge nulla. Devo dire che è molto più diffidente di me!
Comunque... ora non c'è tempo per le chiacchiere.
"Secondo me ci conviene raggiungere Gec" le propongo. "Almeno questa sarebbe la mia intenzione e se tu vuoi venire..."
Ayram mi rivolge uno sguardo di fuoco. Va bene, va bene. Certo che viene con me.
"Senti puoi farcela a trasformarti ancora una volta?" le chiedo. "Se posso evitarlo preferirei non battermi. Dobbiamo raggiungere un luogo segreto nel cuore del bosco, e stavo pensando che per avere la certezza di non lasciare tracce, forse non dovremmo camminare..."
Un secondo sguardo di fuoco che però stavolta si tramuta subito in una scintilla di comprensione.
Ayram annuisce in silenzio, mentre io concludo la frase. "Allora che ne dici di... due gufi solitari a caccia nel bosco?"