di Ayram » 06/10/2009, 10:41
[AYRAM]
Mi levo in volo e prendo quota. L'aria è davvero fredda, per non parlare del vento impetuoso che soffia con violenza! Accidenti! Avrei dovuto trasformarmi in un uccello più grosso per contrastare questo vento. tengo duro, serro il becco socchiudo gli occhi e mi lancio in picchiata verso un grosso ramo scuro. NOn manca molto al tramonto ormai. Gracchio, tanto per calarmi nella mia parte e intanto osservo quanto mi sta intorno. dalla mia posizione riesco a vedere un sentiero poco battuto che si snoda tra i tronchi. Pare che non ci sia nessuno di guardia per un lungo tratto. Mi rialzo in volo e una folata improvvisa mi sospinge in avanti verso un grosso arbusto secco, facendomi sbattere sul tronco. Non mi faccio molto male, ma resto ugualmente scioccata perchè...quella a cui mi trovo davanti è una quercia, pianta sacra per qualsiasi druido. Ma non è una quercia normale: è nera, carbonizzata!
<Ma chi ha osato tanto!> mi infervoro, arruffo le lucide penne nere che rivestono il mio corpo e gracchio offesa. Il vento intanto, continua a soffiare impetuoso e soltanto a fatica riesco a tornare in volo. E, una volta in quota, quando il mio sguardo scivola sull'orizzonte sempre più scuro, i miei occhi si spalancano. Una immensa distesa di querce bruciate si allunga a perdita d'occhio di fronte a me. Qualcuno, e non faccio fatica ad immaginare chi, ha distrutto il Bosco sacro del Circolo della Terra. Un urlo troppo umano sfugge dal mio becco mentre, contrastando la corrente d'aria faccio dietro front. Devo avvisare Gec e gli altri! Non possiamo inoltrarci in queste terre senza le dovute precauzioni. Dopo quasi un giro di clessidra di volo ancora non scorgo i miei compagni. lancio acuti richiami, sia fisici che mentali, ma non ricevo risposta. Mephion dovrebbe essere in grado di sentirmi, eppure non ricevo risposta alcuna. Sono spossata, ho volato a lungo, così cerco un riparo momentaneo su un grosso pino, ove passare la notte. Non ci sono creature nei paraggi, nemmeno i classici predatori notturni, e la cosa mi fa scivolare un brivido lungo la schiena. Ma che ne è di ciò che ricordavo essere le Selve? mentre il sonno mi trascina via, l'immagine del Bosco Sacro carbonizzato s'imprime nella mia mente, con un forte messaggio:Mephion, perchè non mi rispondi?