3 In lotta contro il tempo

[adaidy]

(Angy)
"No no non ho brutte intenzioni, voglio solo accompagnarvi,aiutarvi!" e mentre parlo,improvvisamente,una piccolissima bambina cade sul giovane elfo,"Ehi!Elfo,bimba, state bene?" e con questo corro verso di loro e tiro su la bimba.

[gio]

(NEDVED)

"EIII!" Mi volto di scatto assolutamente sbalordito... "MA cosa diamine?" faccio in tempo a chiedere e una marmocchietta umana mi si precipita tra le braccia. Davvero non credo ai miei occhi. Sembra la copia in miniatura della ragazza nuova, di questa Angy...

[gio]

(GEC)

Mi alzo di scatto a bocca aperta. Nella mia vita ne ho viste davvero di tutti i colori, ma credo di non aver mai assistito a tante stranezze come in queste ultime clessidre. Sono allibita. Guardo Dageron senza parole e mi avvicino alla piccina. Lei mi tende le braccia, chiamando mamma. Deglutisco a fatica. Qualcosa nel mio cuore si tende verso questo creatura, ma il mio cervello è in allarme. Accolgo la piccina tra le braccia, ma poi la poso subito a terra e la osservo. Sento che c'è qualcosa di strano in lei. Qualcosa di molto strano. "Una bambina al confine dei Colli Ventosi, in mezzo al nulla..." mormoro guardando Nedved e Dageron. "Questa storia non mi piace" concludo.

[B. Franck]

[Dageron]
Sempre rivolto verso Gec dico <Non è sicuro stare qui; conosco questo genere di trappole e non è normale che siano state costruite in questi luoghi....> e ad un certo punto su Geccade una bimba; a quel punto sgrano gli occhi e esclamo <E una bimba come è giunta ora fino a qui? ma dico io che sta diventando questo gruppo?>

[adaidy]

(Angy)
prendo la bimba e guardandola bene mi accorgo che mi assomiglia tantissimo infatti mi accorgo di avere gli sguardi sorpresi e curiosi degli altri addosso"Io non sono cresciuta coi miei veri genitori e non credo di avere sorelle"

[gio]

(NEDVED)

"Io non la porto eh" dichiaro senza mezzi termini. "Io non mi fido. Forse non è una bambina vera. Forse non è neppure piccola, magari ha qualche arma nascosta addosso. Mi spiace Gec, fate quello che volete ma io non la porto".

[B. Franck]

[Dageron]
<Nedved cos'altro può essere secondo te sennò una bimba....Sentite potremmo rimanere a parlarne qui per ore e ore e farci ammazzare da chi ci stà inseguendo o muoverci via da qui ORA!> dico in modo duro ma spero efficace

[gio]

(GEC)

Un tempo, tanti anni fa, avevo trovato un frugoletto fuori dalla porta della mia casa. Quel piccino senza famiglia ora è al mio fianco, praticamente un figlio per me. Nedved.
Non sono certo la persona che sa lasciare un bambino solo in mezzo al nulla, ma tutto il mio essere è in allarme. E sento che Nedved ha ragione.
Mi volto verso Dageron che continua a dire che dobbiamo muoverci. E' vero, dobbiamo andare, vedo la sua preoccupazione e capisco che non c'è più tempo.
"Muoviamoci, ma nemmeno io la porterò. Vediamo cosa decidono i lupi. A meno che voglia portarla tu, Angy, dato che la somiglianza con te è tanto forte. O forse tu Dageron?" chiedo e mi incammino dietro alla lupa Cora che porta Adaidy sulle spalle.

[B. Franck]

[Dageron]
Se non fosse per la mia barba il resto del mio volto potrebbe sembrare scuro <Vorresti affidarmi il pargolo? io quello non lo tengo nemmeno un secondo o rischio di lanciarlo via al primo piagnisteo; portiamocelo dietro se volete, ma per favore decidete in fretta>

[gio]

(GEC)

Scuoto la testa, irremovibile. Io non lo porto. Non mi fermo neppure, continuo a camminare. "Angy? Mephion?"

[gio]

(NEDVED)

"So che sembra crudele" cerco di spiegare alla ragazza umana, "ma ti giuro che sento qualcosa in lei... C'è qualcosa che non va".

[adaidy]

(Angy)
"Per me va bene,la posso portare io" si credo che questa piccolina non sia pericolosa ne una minaccia, così la prendo in braccio, non pesa tanto."Io sono pronta!"

[gio]

(GEC)

"BEne, si va" commento senza fermarmi. "Guardatevi alle spalle però, quello che ha detto Dageron è vero. Sento che siamo in pericolo. Un grosso pericolo".