14. I MABINOGION di Evangeline Walton (Ago/Set 2011)

[orialla]

:shock: Terminato il secondo libro.

Ma diciamo che non è stato un finale piacevole su cui addormentarsi

E' di una tristezza unica!
E pensa che è il preferito di Ori!
Comunque con il terzo un pò ti rifai

Già, è stato quello che mi ha appassionata di più, però sono belli tutti e 4!!

[gio]

Terminato il terzo libro che si è conquistato il primato: è sicuramente il mio preferito!

Molto molto molto carino. Mi sono piaciuti i personaggi e le relazioni tra loro. Sempre acuta l'autrice nel delineare i meccanismi psicologici che a livello inconscio ci spingono verso una strada piuttosto che un'altra, sempre presente quella consapevolezza molto lucida delle conseguenze legate ad ogni nostra scelta...

E soprattutto... il lieto fine! Grazie al cielo! Per un attimo avevo temuto il peggio (ma i commenti precedenti di Blackie mi hanno fatto ben sperare) e poi l'autrice ci ha regalato un po' di sollievo.

Ringrazio e stasera attacco il quarto

[demon black]

Ringrazio e stasera attacco il quarto

Le mie emozioni al riguardo del quarto ramo :


...e non dico altro

[gio]

emmm ma quindi il finale è ?

no, almeno mi preparo psicologicamente...

[demon black]

emmm ma quindi il finale è ?

no, almeno mi preparo psicologicamente...

Dipende può essere così o così ma anche così

[gio]

Terminata la lettura del quarto libro. Sì, piaciuto, ma diciamo che il mio preferito è il terzo.

ORa sono in fase "assimilazione" di quanto ho letto, sicuramente posso dire che l'intera opera è stata una lettura piacevole, particolare. è stato come ascoltare una lunga fiaba dai personaggi ben delineati e dalle atmosfere magiche.

Un'autrice da leggere con calma e assaporare, non una lettura mozzafiato (per me), ma rilassante e coinvolgente al tempo stesso.

[orialla]

Un'autrice da leggere con calma e assaporare, non una lettura mozzafiato (per me), ma rilassante e coinvolgente al tempo stesso.

Rilassante ???

[gio]

Sì, con rilassante non mi riferisco alle vicende narrate ma allo stile, al modo di narrare. Ci sono libri che ti fanno salire l'adrenalina, dal ritmo così serrato che li leggi con il cuore in gola e non puoi mollare fino alle due di notte.

Ecco, io intendo che con la Walton non mi succedeva. La vicenda era interessante, il libro l'ho letto in pochi giorni, ma mi lasciava spegnere la luce per riprendere il giorno dopo. Credo sia un discorso di stile narrativo, non so.

[orialla]

Ecco, io intendo che con la Walton non mi succedeva. La vicenda era interessante, il libro l'ho letto in pochi giorni, ma mi lasciava spegnere la luce per riprendere il giorno dopo. Credo sia un discorso di stile narrativo, non so.

Così è diverso... Anche se io, invece, non riuscivo ad abbandonarlo

[demon black]

Ecco, io intendo che con la Walton non mi succedeva. La vicenda era interessante, il libro l'ho letto in pochi giorni, ma mi lasciava spegnere la luce per riprendere il giorno dopo. Credo sia un discorso di stile narrativo, non so.

Così è diverso... Anche se io, invece, non riuscivo ad abbandonarlo

quoto Ori

[ziadada]

Cominciato ieri sera, finora l'ho trovato molto convincente: si capisce che è una riscrittura, ma allo stesso tempo ha il tono narrativo giusto per quel tipo di epica...
... mi ricorda (come succedeva anche con "La valle degli eroi" di Stroud ed in parte recentemente guardando "Game of thrones") un bellissimo spettacolo che vidi anni fa sulla saga dei Fianna. In scena c'era solo la narratrice, con un semplice abito color tortora, seduta su una sedia. E ci ha tenuti incollati lì, ad ascoltare le storie di Finn e dei suoi, che a mala pena si sentiva il pubblico respirare...

[ziadada]

Ho scoperto che i testi tradizionali (in traduzione inglese), si possono leggere su project gutenberg a questo indirizzo

Sarebbe interessante un confronto con la versione romanzata che stiamo leggendo...

[Tremalnaik]

Io l'ho cominciato da alcuni giorni ma ne ho letto soltanto cira 50 pagine, la trama mi piace ma il ritmo è talmente lento che mi concilia mirabilmente il sonno