11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi Sanctuary » 10/03/2011, 13:10

Ciao Koukla, e grazie! Aspetto anche il tuo commento. :-P

Per quanto riguarda l'idea che ruota attorno a Sanctuary, beh, è andata così: in quel periodo ero molto preso dalla revisione finale del mio primo romanzo, Il Fuoco della Fenice, un urban fantasy che ha una grande metropoli di base, con elementi comuni a Sanctuary. L'idea però di un mondo ancora più vasto rispetto a quello narrato nel Fuoco della Fenice mi stuzzicava. Volevo estremizzare il tutto e avere più spunti, più ambientazioni e paesaggi nello stesso luogo. Per farlo servivano più autori, autori di comprovato valore che mi permettessero di vedere un luogo con occhi di volta in volta differenti.

Sanctuary è nata da questa idea, però sapevo anche che (come molte antologie già edite negli USA, penso a quelle di Marion Zimmer Bradley o quelle di George R. R. Martin) servivano punti fermi, così precisai "come legante" dell'antologia-romanzo (perchè in definitiva questo è) alcuni dettagli che misi a disposizione sia degli autori affermati sia degli esordienti. Non molti elementi, ma quei pochi dovevano essere buoni: come La Loggia, o il simbolo di Sanctuary (che si trova anche in quarta di copertina). Una volta tracciate le basi, ho presentato il progetto all'editore e a una ventina di autori, la sorpesa è stata tanta quando hanno accettato (quasi tutti) di farne parte.

Da lì c'è stato un anno di intenso lavoro, milioni di battute lette, e in conclusione l'antologia che potete leggere tutti. ;)

Luca
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi nihal87 » 14/03/2011, 20:07

ecco le mie recensioni sui primi 4 racconti ;) (i numeri alla fine indicano il voto)

SPOILER ce ne saranno di sicuro :lol:

L'inizio di ogni fine, Luca Azzolini
Bello e interessante. Poche informazioni, ma condensate bene che ci fanno comunque capire qualcosa di Sanctuary e con un netto riferimento al solito razzismo umano. 4

La casa dei millepiedi, Pierdomenico Baccalario
E' un libro che raccoglie tanti racconti di tanti autori di Fantasy italiano... allora vi fa così schifo usare l'italiano? Evidentemente si pensa che parole straniere risultino molto più carine.
L'espediente di usare il nome di una settimana per identificare un personaggio è già stato usato dal (grande e geniale) Neil Gaiman, in cui il suo Wednesday ce ne fa passare di tutti i colori. Questo Monday (sei italiano? allora chiamalo Lunedì!!!!!) si ammazza a martellate. Ciò che è stato più volte dimostrato è che l'istinto di sopravvivenza vince, quasi sempre! Dopo le prime due martellate sulla mano inchiodata (sempre da sè stesso) Monday sarebbe dovuto strammazzare svenuto, invece prosegue e se le da anche in faccia. Il problema è che forse non ho afferrato il nocciolo della questione del "cambiare faccia". Non ho capito cosa succede davvero in questo processo e non ho neppure capito il finale. 2

La fabbrica delle leghe perfette, Solomon Troy Cassini
Alquanto banale. Nel momento in cui il protagonista, finalmente!!!, decide di raccontare questa storia assassina, si sa già cosa succedrà nel giro tre pagine. 3

Le colpe dei padri, Franco Clun
Sarebbe stato forse il racconto più bello, ma così non è.
Avrei preferito che il tutto si concentrasse su 5684 e invece si perde un pò spesso a raccontare storie di altri personaggi di cui non ne si vede l'utilità. Quella di Bartimeus in particolar modo. 3

Le storie che nascono in questa città, Francesco Dimitri
Bello, mi è piaciuto molto!!! La storia ci mostra un processo che può benissimo accadere anche ora, nel nostro mondo. Le "credenze" sono esattamente ciò che sono... credenze, cose fittizie in cui la gente si rifugia, ma che non sono reali! Le guerre che si potraggono per accappararsi un pezzo di terra di cui chiunque si sente padrone, sono l'esempio lampante di quanto le persone sono facilmente manovrabili e di quanto le credenze siano pericolose. 4

Anobium, Francesco Falconi
Decisamente bello. Mi sembra che qualche cosetta sia stata presa da Mouline Rouge, ma magari sono solo io che m'immagino le cose: la protagonista è una prostituta dai capelli rossi e come canzone richiede il Tango di Roxanne. Cosa voluta o meno, mi è piaciuto. 4

Mirror Blues, Fabrizio Furchì
Bello anche questo. La storia delle ciliegie è sicuramente la più divertente :lol:
Però e il però ci sta sempre.... perchè coprire Villa Rouge? Raderla al suolo avrebbe fatto spendere meno energie, che sono state spese per progettare una cupola che la copre del tutto, senza contare che su questa cupola è stata costruita un'altra città :shock: vorrei conoscere questi architetti geniali. Senza contare che così è fiorita la malavita e la malasanità :roll: ritengo che una bomba atomica avrebbe fatto un lavoretto migliore. 3,5

Il ditirambo di Samarat, Michele Giannone
Mmm, insieme al secondo forse è il più brutto, anzi no è decisamente il più brutto. A partire dal nome dei personaggi: Alberto (???) e Alyssa. Cioè.... un pò di uniformità nelle cose non guasta. Però va beh non è niente di importante. La parte dell'indagine non era male, ma boh... il resto non mi è piaciuto per niente. Sta storia del vero Dio di Sanctuary che cavolo significa?
E' stata buttata là senza dargli un significato! Alberto vede delle immagini sullo schermo... quali immagini? Cosa vede? Vede un Paradiso, un Inferno? Chi ci dice che questo nuovo Dio possa rendere Sanctuary un posto migliore??
E poi, una cosa che ho riletto sette volte tentando di immaginare questa scena... come fa una a essere vestita con un abito che lascia scoperti gambe e seni?? ha una pancera??? 1

Angeli e uomini, Cecilia Randall
Mi è piaciuto, credo :lol: Per metà racconto non capivo perchè tanta cattiveria nei confronti di un povero arcangelo e soprattutto per una notte di febbre!!!! Poi però il fatto del diavolo eccetera ha risolto la questione, ma Lily non ha smesso di starmi antipatica :roll: non mi ha fatto pena come, credo, avrebbe dovuto.
Penso sempre che ripagare la violenza con altra violenza, anche se spesso è violenza perfettamente meritata, non sia molto utile. Senza contare questo.... quando ammazza tutti quei cacciatori si chiede "chissà chi mi scorprià" :? cioè? Hai appena sterminato una cellula della Loggia ti cercheranno tutti!!! Sti tizi possiedono le scatoline delle medaglie date e se ne accorgeranno che ne manca una no? e quindi sospetteranno di uno di loro, ma forse sono stata troppo contaminata da CSI, oppure il genio diabolico si è portato dietro la scatolina, oppure non devo farmi ste domande stupide. 3

I passi della sera, Fabiana Redivo
Un racconto che mi è piaciuto davvero :mrgreen: (strano eh??) mi ha ricordato Parnassus e il suo potere di far vivere per pochi attimi i sogni più privati delle persone.
Qui la Loggia dimostra di avere tentacoli davvero lunghi e gli interessi più disparati. Però non ho capito molto bene il finale e questo mi ha irritato :evil: 4

Foresta perduta, Egle Rizzo
Per la miseria FINALMENTE! Questo racconto mi è piaciuto tantissimo! Sarà stata la timida storia d'amore che s'intravede fra le foglie? :lol: stupendo 5

Redenzione - Serra Madre, Antonia Romagnoli
Un altro racconto bellissimo. 5

Saint Vicious, Luca Tarenzi
Di sicuro il più divertente :lol: 4

La fine di ogni inizio, Luca Azzolini
Ipotizzo che un finale diverso fosse difficile, ma comunque mi ha lasciato l'amaro in bocca. Sanctuary è viva? E muoversi prima no :roll: ? Bisognava proprio aspettare che lui rimanesse solo al mondo?? 2,5

Cosa ho capito riunendo le notizie prese dai vari racconti: NIENTE!
Una cosa che per ora mi viene da dire di tutti questi racconti è che... presi singolarmente alcuni sono belli, altri assolutamente no, ma soprattutto che fanno a gara a chi comanda e a chi rende Santuary uno schifo.
Per prima cosa conosciamo la Loggia, una sorta di governo atto a disintegrare ogni razza diversa da quella umana (sta storia ormai è talmente trita che fra un pò divento razzista verso gli gnomi solo per il gusto di accontentare tutti gli scrittori che si sprecano su questo argomento, ma va beh, il razzismo è sempre attuale e ci sta.). Poi abbiamo conosciuto i Dignitari e il governo vero, da quel che ho capito detto l'Autorità.
Successivamente ci viene detto che Sanctuary è stato creato da 7 monaci e che Marcus è l'ultimo dei 7 capi di Sanctuary, qui la mia faccia diventa così :? , cioè? E' un mafioso? Bah....
Ancora dopo conosciamo Villa Rouge, una zona di Sanctuary ricoperta (???) e lasciata a sè stessa in cui a governare è la malavita.
Quindi.... ogni racconto (esclusa una parte di Anobium) ci presenta luoghi della città schifosi, i più malfamati ecc. Quindi mi chiedo: chi comanda? Le zone di Sanctuary se sono tutte malfamate, allora nessuna lo è! (Gli Incredibili mi insegnano che: se tutti sono speciali è come dire che nessuno lo è!!!) Spero che tutti questi dubbi
mi vengano chiariti nei prossimi racconti!
Finito Ho finito il libro, ma non posso aggiungere qualcos'altro a tutto ciò, più o meno il pensiero è rimasto quello :? . Anche se devo dire che gli ultimi racconti mi hanno dato molto più entusiasmo e mi sono piaciuti di più!
Ho fatto fatica a farmi un'idea di cos'è Sanctuary, ma soprattutto ho fatto fatica a farmi un'idea sulle razze che la popolano. Abbiamo angeli, arcangeli, goblin, nani e chi ne ha più ne metta, ma sono state date tante informazioni che non sono riuscita a riunire in un filo logico. Ce ne sono forse troppe e da qui nasce una domanda che mi sorge spontanea... perchè? Cioè... ci sono praticamente tutte le razze fantasy inventate, compresi gli Elfi Scuri, ma perchè non se ne vanno se lì vengono continuamente cacciati, braccati e uccisi? Perchè invece di andare a lavorare in posti come il Metallium non vanno via da Sanctuary? Però forse ci voleva un libro apposito e non solo una raccolta di racconti!!

VOTO: 3,5
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi gio » 17/03/2011, 9:56

L'analisi di Nihal sull'opera complessiva mi sembra molto interessante, vorrei dire qualcosa anch'io a livello 'globale' appena ho un attimo, ma intanto...

.. come fa una a essere vestita con un abito che lascia scoperti gambe e seni?? ha una pancera???


:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
questo mi ha fatto spanciare!!!!!
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi demon black » 17/03/2011, 10:02

gio ha scritto:
.. come fa una a essere vestita con un abito che lascia scoperti gambe e seni?? ha una pancera???


:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
questo mi ha fatto spanciare!!!!!



Straquoto!!! :lol: :lol: :lol:
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi gio » 17/03/2011, 10:14

una pancera???


spanciare!!!!!


giusto per restare in tema :lol:

cmq, seriamente, io mi sono immaginata un vestito stile statue classiche, il cui l'abito è più che altro un drappo che copre molto poco...
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi Il Prenna » 17/03/2011, 10:32

Sull'opera complessiva secondo me non bisogna considerare la città come un universo, ma come un multiverso, nel quale allo stesso tempo una cosa può essere bianca e nera, alta e bassa, giusta e sbagliata.
Non so come spiegarmi... ma adoro la teoria di mondi paralleli (vedi ritorno al futuro) :)
In te c'è più di quanto tu non sappia, figlio dell'Occidente cortese. Coraggio e saggezza, in giusta misura mischiati. Se un maggior numero di noi stimasse cibo, allegria e canzoni al di sopra dei tesori d'oro, questo sarebbe un mondo più lieto.
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi koukla » 11/04/2011, 15:58

Da quanto letto nelle vostre recensioni deduco che non presterò, né consiglierò mai un libro a Nihal....troppa paura di venir stroncata! :roll: :? :lol:
Spero, comunque, che i suoi voti siano su base anobiiana, cioé che il max sia 5 stelline, perché altrimenti mi chiedo come possa definire bello un racconto e poi affibbiargli 5/10.... :shock:

Tornando al commento sul libro, non sono in grado di stilare una recensione dettagliata come han fatto precedentemente i miei colleghi viandanti per il semplice motivo che alcuni racconti li ho saltati dopo le prime 2 pagine. :oops:

Mi limito quindi a riportare quanto ho scritto in libreria su aNobii, cioè una cosa globale.
Purtroppo ho letto questo libro in un periodo molto frenetico della mia vita e, probabilmente, non ho saputo godermelo appieno... Alcuni brani li ho divorati, altri mi son sembrati moooolto lenti e un paio proprio non li ho capiti! Certo, riunire autori tanto diversi non è stato facile ed ho molto apprezzato il lavoro di Azzolini (l'idea di fondo mi è davvero piaciuta, l'introduzione, l'ambientazione, i tarocchi...) ma per i brani avrei preferito un filo conduttore più preciso, un "binario" da seguire...


Brano preferito?
Le colpe dei padri di Franco Clun
e Le storie che nascono in questa città di Francesco Dimitri.

Per quanto riguarda I passi della sera di Fabiana Redivo ecco....non ci ho capito un fico secco! :? :oops:
Forse Fabiana aveva fretta...oppure (e lo spero tanto) ha adattato alla linea suggerita da Luca un racconto che serbava nel cassetto, così ne è uscito un pastrocchio! Mi è spiaciuto molto non apprezzarlo, io adoro la Redivo! :cry:
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi ziadada » 06/05/2011, 15:09

Allora, ho cominciato lemme lemme ("Piano piano/piccola lumachina/sali sul monte Fuji" :) ) ed ho letto solo l'intro ed il primo racconto "La casa dei millepiedi".

Direi che l'atmosfera generale fin qui mi piace molto, anche perché mi ricorda, per diversi aspetti, un libro che amo molto, "Tempo di mostri fiume di dolore".
"La casa dei millepiedi", che mi pare non abbia riscosso grandi consensi, mi ha convinta, però però... ieri ci ripensavo (l'avevo letto la sera prima) e dicevo a me stessa: "Bella questa quadrupla similitudine, gli abitanti di Sanctuary come i pesciolini come i millepiedi come i prigionieri del mito della caverna..." A questo punto una tardiva consapevolezza affiora: ma cribbio, il mito della caverna non è Socrate, è Platone!!!
Ergo: "La casa dei millepiedi" promosso in letteratura, ma rimandato a settembre in storia della filosofia :evil:

Prossimamente, forse, aggiornamenti discontinui sui racconti successivi :-P
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi nihal87 » 06/05/2011, 15:56

@Koukla no non dire così!! Mica stroncherei te.... ma il libro :mrgreen:
A me piace invece che mi vengano consigliati i libri, anche libri che poi non mi piacciono!
Come dice Jacqueline Carey "Non c'è niente che non vale la pena conoscere"! Ergo a me "piace" anche trovare libri che non mi piacciono. Altrimenti come si fa a costruire un gusto? come per il gelato.. bisogna provare, provare e riprovare :lol: (io a forza di provare ho scoperto che il gelato mi piace tutto :? )

Comunque.... la storia della pancera ancora non me l'avete spiegata :lol: :lol: risolvo che anche secondo voi la donna indossava la pancera :lol:
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi demon black » 06/05/2011, 18:42

ziadada ha scritto:A questo punto una tardiva consapevolezza affiora: ma cribbio, il mito della caverna non è Socrate, è Platone!!!
Ergo: "La casa dei millepiedi" promosso in letteratura, ma rimandato a settembre in storia della filosofia :evil:


:lol: :lol: :lol: :lol:
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi ziadada » 09/05/2011, 8:51

nihal87 ha scritto:Comunque.... la storia della pancera ancora non me l'avete spiegata :lol: :lol: risolvo che anche secondo voi la donna indossava la pancera :lol:


Non era una pancera, era una panTera!!! :lol:
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi ziadada » 09/05/2011, 10:39

Letto un altro pezzettino! dico qualcosina sui successivi racconti quotando l'impostazione di nihal perchè sono pigra 8-)

nihal87 ha scritto:
La fabbrica delle leghe perfette, Solomon Troy Cassini
Alquanto banale. Nel momento in cui il protagonista, finalmente!!!, decide di raccontare questa storia assassina, si sa già cosa succedrà nel giro tre pagine. 3


Sono d'accordo con Nihal, anche se la descrizione dell'impianto metallurgico mi è piaciuta :-P

Le colpe dei padri, Franco Clun
Mediamente piaciuto, specie per i riferimenti letterari, ma direi che manca del guizzo che giustifichi la riscrittura di Se questo è un uomo in termini di fantastico.

Le storie che nascono in questa città, Francesco Dimitri
Direi finora quello che mi è piaciuto di più. Bella la concatenazione delle storie. :)


Anobium, Francesco Falconi
Così così.

Mirror Blues, Fabrizio Furchì
Questo è il mio secondo preferito. New Orleans nelle fogne, con la sua giusta quota di fantastico: un po' La principessa e il ranocchio, un po' (alla lontana) Angel Heart... Bravo all'autore

Il ditirambo di Samarat, Michele Giannone
Mi sembra più che altro scritto male, poco descrittivo, boh.

Angeli e uomini, Cecilia Randall
Mi sarebbe proprio piaciuto, in generale. Devo però annotare un difetto: la storia va avanti (ed un piano decennale arriva a compimento) solo perché Rafael commette un'imprudenza assurda... Peccato.

I passi della sera, Fabiana Redivo
Piaciuto, direi secondo alla pari con Mirror Blues :)

p.s.: un po' di sana critica distruttiva: l'introduzione è pomposa e pallosissima, e le illustrazioni interne non mi piacciono... :twisted:
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Re: 11. Sanctuary - antologia fantasy di Autori Vari (Febb.2011)

Messaggiodi nihal87 » 09/05/2011, 10:57

ziadada ha scritto:p.s.: un po' di sana critica distruttiva: l'introduzione è pomposa e pallosissima, e le illustrazioni interne non mi piacciono... :twisted:


beh allora la mia teoria di non leggere mai le introduzioni per una volta ha fatto centro :lol:
l'unica che ho letto nella mia intera vita è stata quella di Neil Gaiman a "Il cimitero senza lapidi e altre storie nere"...
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