Rovistando nel solaio,
tra il baule e l'arcolaio
ho trovato un tesoro, davvero:
uno strano scudo nero!
Un po' di polvere soffio via
ed ecco compiersi la magia:
lo scudo dev'essere incantato,
mi trasporta nel mondo fatato.
Mi accolgono cento e più farfalle,
dalle ali rosse, verdi e gialle...
Compare un uccello dalle piume d'argento
e per incanto una fata divento!
D'improvviso m'accorgo che so volare
e con le farfalle posso giocare!
Facciamo insieme un bel girotondo
e intando scopro il loro bel mondo.
Piante con tante foglie dorate
e poi fiumi, laghi e cascate:
dove nuotan felici pesci e sirene
sotto lo sguardo di mille falene.
Compare pure un cavallo alato
condotto da un elfo e tutto bardato.
Mi fanno segno d'andare con loro
posson condurmi ad un vero tesoro!
Mi portan d'innanzi al Grande Vecchio
che mi regala un antico specchio:
ci guardo dentro, ma non vedo il riflesso,
anche se tutto mi è chiaro adesso!
Da sola ho risolto lo strano mistero
lo specchio nasconde il mio scudo nero:
il vero tesoro l'avevo già,
è la mia vita, la mia realtà!
P.S.= con questa favoletta è stato facile: ho solo messo in rima un'idea di Valentina!