Okay, riflettiamo.
Uccidere un capo di stato non serve a niente, se poi la guerriglia continua perché l'esercito è allo sbaraglio.
E' anche vero che se un altro capo carismatico filodemocratico sale al potere, è fatta. Se quindi Blackie, legittima erede di Kywort salisse al trono perché, per esempio, quest'ultimo si spezza l'osso del collo, potremmo spingere all'esilio gli studiosi accademici del vecchio regime e donare ai Naicos la forma di governo repubblicana. Oppure governare il regno come protettorato di Castelverde, fa lo stesso. In ogni caso la guerra cesserebbe.
E' importante organizzarsi; nessuno sa come reagirebbero i Naicos senza una guida militare. Potrebbero fare razzìe per tutto il regno.
Una cosa simile era successa ad Abeinome. Ero nella milizia deliberiana ed ero andato a votare (anche se votare non era la parola giusta, perché i candidati erano di un unico partito) nel giorno di libera uscita. Proprio quel giorno, un assassinio, un colpo di stato, l'esecuzione di tutti gli ufficiali e sottoufficiali e bam, ripristinata la libertà di parola, religione, stampa, e pensiero. Anche se il tipo di società classista aveva completamente rovinato i rapporti economici. Poi l'esercito ha invaso le città reclamando la proprietà di un'immensa quantità di beni privati. La crisi è durata settimane.
Ma qui no, non succederà così, almeno finché lo striminzito esercito di Naicos sarà concentrato in uno stesso punto, quali sono i cancelli di Castelverde, e avremo dalla nostra il prossimo capo di stato in linea di successione ereditaria.
Mi proietto davanti a Kywort ed estraggo dalla cappa una mannaia (di quelle che sembrano la lama di una scimitarra attaccata a un bastone), lo stendo a terra e gli avvicino il metallo al collo.
"Regina, andate da vostra figlia, io ho un'esecuzione per le mani."