[Baldo Boffin]
La guardo e con voce serena dico a Gio <Proprio per la loro pericolosità avrai bisogno di una mano; posso capire che tu voglia andare da sola, ma devi capire che non sei l'unica ad essere testarda> e mi giro verso K <k per esempio era totalmente sconvolta quando sei fuggita e quando è venuta a chiedermi aiuto aveva solo una cosa in mente; ritrovarti. Credi che sarà facile convncerla a tornare indietro?> faccio un paio di boccate con la pipa per dire ancora <E poi io ho accompagnato K fin qui, non solamente perchè mi andava fare una lunga galo ppata con il cavallo> dico sorridente rivolto a Gio <Sono qui per aiutarti, anche se sono passati molti anni ho molta esperienza...........in viaggi lunghi e pericolosi> lasciando la frase sul vago <Insomma non ti libererai di noi facilmente ci puoi contare>
Benvenuti alla Locanda della Terra di Altrove
Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di B. Franck » 01/12/2009, 20:29
"Più ti immergi nella lettura di un libro, più il tuo piacere aumenta, la tua indole si affina, la tua lingua si scioglie, la tua abilità si perfeziona, il tuo vocabolario si arricchisce e il tuo cuore è appagato"Jahiz 850 d.c.
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di gio » 01/12/2009, 21:44
Scuoto la testa desolata. So che il signor Baldo è un amico. Un prezioso amico, e so che la zia non vorrà saperne di lasciarmi ma...
"Non si può" mormoro. "Le Selve non sono più un luogo sicuro. Io devo consegnare un... qualcosa... al Custode delle Selve dell'Est. Non so se lo troverò, però. Chi ha scatenato la nube grigia contro la popolazione ha attaccato anche gli elfi. Molti di loro hanno perso la vita..." Trattengo il respiro e ricaccio indietro le lacrime, mentre sento il cuore che mi scoppia. Nelle orecchie la voce sentita nel bosco, quel messaggio avvolto nella scia di luce. "Lei non c'è più..."
"Non si può" mormoro. "Le Selve non sono più un luogo sicuro. Io devo consegnare un... qualcosa... al Custode delle Selve dell'Est. Non so se lo troverò, però. Chi ha scatenato la nube grigia contro la popolazione ha attaccato anche gli elfi. Molti di loro hanno perso la vita..." Trattengo il respiro e ricaccio indietro le lacrime, mentre sento il cuore che mi scoppia. Nelle orecchie la voce sentita nel bosco, quel messaggio avvolto nella scia di luce. "Lei non c'è più..."
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di B. Franck » 01/12/2009, 21:57
[Baldo Boffin]
Mi guardo in giro dicendo <Temo che tutte le razze della regione dovranno prepararsi a questo mostruoso evento maligno; cosa per cui, sarebbe da sciocchi lasciarti andare da sola qualnque cosa ti debba fare, io e K saremo con te, e non sarà facile scappare da noi ancora> dico sorridendo, mentre non capisco cosa intenda con "Lei non c'è più....ma lei chi?"
Mi guardo in giro dicendo <Temo che tutte le razze della regione dovranno prepararsi a questo mostruoso evento maligno; cosa per cui, sarebbe da sciocchi lasciarti andare da sola qualnque cosa ti debba fare, io e K saremo con te, e non sarà facile scappare da noi ancora> dico sorridendo, mentre non capisco cosa intenda con "Lei non c'è più....ma lei chi?"
"Più ti immergi nella lettura di un libro, più il tuo piacere aumenta, la tua indole si affina, la tua lingua si scioglie, la tua abilità si perfeziona, il tuo vocabolario si arricchisce e il tuo cuore è appagato"Jahiz 850 d.c.
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di gio » 01/12/2009, 22:14
Stringo i pugni tanto che mi conficco le unghie nei palmi. "Lei è..." faccio una pausa, perchè respirare è un'impresa che sembra superiore alle mie forze. "Non so se lo ricorda, signor Baldo, ma io sono nipote di elfi da parte di madre. Non ho mai rivelato a nessuno l'identità dei miei nonni, ma... so che lei non parlerà ad altri di ciò che le confiderò ora.
Mio nonno è Savinus, capostipite della Casata di Santamarta e mia nonna è la Madre delle Madri, signora di Santamarta. Il mio cuore è là, nella Selva. Da sempre. E là ho sempre sognato il mio futuro, fino a... fino a oggi. Oggi, nel bosco, ho visto una grande luce. Mi sono avvicinata, poichè so che spesso gli elfi comunicano tra loro in questo modo, quando sono lontani. Era un messaggio per me. Mia nonna, la Madre delle Madri non è più. Si è sacrificata per proteggere gli elfi di Santamarta. è andata incontro al potere della nube grigia. Con la sua luce ha salvato la Selva. Ha salvato Santamarta per noi. Ma lei ci ha lasciato. Il suo spirito non percorre più i sentieri della selva. Non ritroverò il suo sorriso, la sua voce melodiosa, la bellezza del suo volto. Lei era tutto per me. tutto. Era esempio, rifugio, conforto. Santamarta è vuota senza di lei. Soltanto un ricordo. Non ho più una casa dove tornare. Non posso immaginare la Terra di Altrove senza di lei. Doveva vivere per sempre, invece ha donato la sua vita per Santamarta. Ma cos'è Santamarta senza lei?"
Mi accorgo che le lacrime hanno inondato il mio viso. Ma non mi importa. So che Baldo Boffin può comprendere.
Ha vissuto abbastanza a lungo per conoscere il dolore.
"Ora mi comprende, signor Baldo? Consegnerò questo oggetto al Custode elfico che vive nei pressi di Città del Lago e poi vagherò senza meta in queste terre. La nube ha rubato ciò che avevo di più prezioso, ma non cerco vendetta. Non cerco più nulla. Vorrei solo poter tornare indietro nel tempo: quanto avrei voluto essere con Lei mentre il suo spirito lasciava queste Terre per entrare nei Giardini del Cielo... Ma è tardi e queste sono sole parole. Mi scuso per averle riversato addosso tutto il mio dolore, signor Baldo".
Mio nonno è Savinus, capostipite della Casata di Santamarta e mia nonna è la Madre delle Madri, signora di Santamarta. Il mio cuore è là, nella Selva. Da sempre. E là ho sempre sognato il mio futuro, fino a... fino a oggi. Oggi, nel bosco, ho visto una grande luce. Mi sono avvicinata, poichè so che spesso gli elfi comunicano tra loro in questo modo, quando sono lontani. Era un messaggio per me. Mia nonna, la Madre delle Madri non è più. Si è sacrificata per proteggere gli elfi di Santamarta. è andata incontro al potere della nube grigia. Con la sua luce ha salvato la Selva. Ha salvato Santamarta per noi. Ma lei ci ha lasciato. Il suo spirito non percorre più i sentieri della selva. Non ritroverò il suo sorriso, la sua voce melodiosa, la bellezza del suo volto. Lei era tutto per me. tutto. Era esempio, rifugio, conforto. Santamarta è vuota senza di lei. Soltanto un ricordo. Non ho più una casa dove tornare. Non posso immaginare la Terra di Altrove senza di lei. Doveva vivere per sempre, invece ha donato la sua vita per Santamarta. Ma cos'è Santamarta senza lei?"
Mi accorgo che le lacrime hanno inondato il mio viso. Ma non mi importa. So che Baldo Boffin può comprendere.
Ha vissuto abbastanza a lungo per conoscere il dolore.
"Ora mi comprende, signor Baldo? Consegnerò questo oggetto al Custode elfico che vive nei pressi di Città del Lago e poi vagherò senza meta in queste terre. La nube ha rubato ciò che avevo di più prezioso, ma non cerco vendetta. Non cerco più nulla. Vorrei solo poter tornare indietro nel tempo: quanto avrei voluto essere con Lei mentre il suo spirito lasciava queste Terre per entrare nei Giardini del Cielo... Ma è tardi e queste sono sole parole. Mi scuso per averle riversato addosso tutto il mio dolore, signor Baldo".
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di B. Franck » 01/12/2009, 22:23
[Baldo Boffin]
Ascolto attentamente il discorso e la storia di Gio; la vedo piangere nel ricordare colei che voleva sempre con lei e capisco cosa prova; anni e anni, oltre a molta erudizione mi hanno portato anche molte lapidi, di persone a me care. La abbraccio accarezzandole la testa per poi dire <Strano, ma capisco ciò che provi; non ci sono parole buone per alleviare questo dolore, ci sono solo parole, real che possono e non possono essere ascoltate. Gio nessuno vive per sempre; lo so perchè anche io ho passato una cosa simile alla tua; ma alla fine la vita di un essere vivente si spegne per sua volontà o meno, e l'unica cosa che possiamo sperare e avere la fortuna di starle vicino per salutarla....> i ricordi si affollano ma ritorno alla realtà <Tu ora dici questo perchè sei piena di rabbia, ma ti assicuro; la vita non può essere vissuta solo per la vendetta personale; devi trovare uno stimolo per vivere che non sia la vendetta> cerco di parlarle e farmi capire
Ascolto attentamente il discorso e la storia di Gio; la vedo piangere nel ricordare colei che voleva sempre con lei e capisco cosa prova; anni e anni, oltre a molta erudizione mi hanno portato anche molte lapidi, di persone a me care. La abbraccio accarezzandole la testa per poi dire <Strano, ma capisco ciò che provi; non ci sono parole buone per alleviare questo dolore, ci sono solo parole, real che possono e non possono essere ascoltate. Gio nessuno vive per sempre; lo so perchè anche io ho passato una cosa simile alla tua; ma alla fine la vita di un essere vivente si spegne per sua volontà o meno, e l'unica cosa che possiamo sperare e avere la fortuna di starle vicino per salutarla....> i ricordi si affollano ma ritorno alla realtà <Tu ora dici questo perchè sei piena di rabbia, ma ti assicuro; la vita non può essere vissuta solo per la vendetta personale; devi trovare uno stimolo per vivere che non sia la vendetta> cerco di parlarle e farmi capire
"Più ti immergi nella lettura di un libro, più il tuo piacere aumenta, la tua indole si affina, la tua lingua si scioglie, la tua abilità si perfeziona, il tuo vocabolario si arricchisce e il tuo cuore è appagato"Jahiz 850 d.c.
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di gio » 01/12/2009, 22:29
Già nessuno vive per sempre. Il fatto è che ora che Lei non c'è più, la mia vita vale meno di prima. Lo so che Lei non vorrebbe sentirmelo dire, ma è così negarlo non cambierà la realtà.
"Non doveva succedere" continuo a ripetere tra le braccia del signor Baldo. "Io non volevo. Io non voglio. Io non voglio che lei sia morta, non riesco neppure a immaginarlo". Ripeto queste parole, parole vuote, disperate, finchè sento che finalmente il sonno sta per portarmi via. Vorrei dire al signor Baldo che gli devo moltissimo, che lo ringrazio, che parlare con lui è stato importante, ma mi sembra di non avere più voce. "Grazie" riesco solo a mormorare. E gli sono grata davvero, perchè nonostante i diversi percorsi di vita che ci hanno portato qui ora, io ho sentito nel mio cuore, che lui ha capito davvero quello che provo.
"Non doveva succedere" continuo a ripetere tra le braccia del signor Baldo. "Io non volevo. Io non voglio. Io non voglio che lei sia morta, non riesco neppure a immaginarlo". Ripeto queste parole, parole vuote, disperate, finchè sento che finalmente il sonno sta per portarmi via. Vorrei dire al signor Baldo che gli devo moltissimo, che lo ringrazio, che parlare con lui è stato importante, ma mi sembra di non avere più voce. "Grazie" riesco solo a mormorare. E gli sono grata davvero, perchè nonostante i diversi percorsi di vita che ci hanno portato qui ora, io ho sentito nel mio cuore, che lui ha capito davvero quello che provo.
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di B. Franck » 01/12/2009, 22:33
[Baldo Boffin]
Infine la ragazza si addormenta piangendo; doveva sfogarsi, il dolore era troppo grande da trattenere. io rimango a guardare il fuoco accanto a noi; capisco bene cosa vuol dire il dolore. Troppo ne ho sentito io in troppi dei miei anni; dolore e morte.....troppi morti sui campi di battaglia persone giuste cadute per mano di fratelli o amici; sospiro, nel ricordare il mio passato in guerra, passato che tento di dimenticare ma di cui non posso fare a meno
Infine la ragazza si addormenta piangendo; doveva sfogarsi, il dolore era troppo grande da trattenere. io rimango a guardare il fuoco accanto a noi; capisco bene cosa vuol dire il dolore. Troppo ne ho sentito io in troppi dei miei anni; dolore e morte.....troppi morti sui campi di battaglia persone giuste cadute per mano di fratelli o amici; sospiro, nel ricordare il mio passato in guerra, passato che tento di dimenticare ma di cui non posso fare a meno
"Più ti immergi nella lettura di un libro, più il tuo piacere aumenta, la tua indole si affina, la tua lingua si scioglie, la tua abilità si perfeziona, il tuo vocabolario si arricchisce e il tuo cuore è appagato"Jahiz 850 d.c.
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di demon black » 02/12/2009, 9:31
Ady ed io ci siamo allontanate dagli altri per riprendere gli allenamenti e la prima cosa che lei mi domanda è che cosa c'era che non andava...
"Se ti riferisci ad Axel...credimi, non lo so neanche io!!!"
Lei mi risponde che non si riferisce solo a quello...fare finta di non aver capito che cosa intendeva Ady non ha funzionato con lei, è strano ma mi conosce veramente bene...
"Non ci stavamo allenando, Ury ed io nella radura....sono stata io ad attaccarla"
Ady spalanca gli occhi dalla sorpresa
"...eh, già, Blackie alla fine non è poi questo angioletto che ti aspettavi, io...io sono...un essere orribile!!!"
Mi appoggio con la schiena ad un pino lì vicino e mi lascio cadere a terra....devo raccontarlo a qualcuno altrimenti scoppio!!!
Ady è la prima persona con cui mi sono aperta e ormai la considero come una sorellina minore...ma come la prnderà quando le dirò dei ricordi del mio passato?!
...devo tentare, lei per prima mi ha insegnato che non bisogna tenersi tutto dentro, che con gli amici bisogna parlare perchè solo loro ti possono capire...
Alzo gli occhi per poterla guadare...i suoi occhi mi trasmettono fiducia e comprensione....ma saranno ancora comprensivi dopo che le avrò detto dei miei ricordi?!
Non posso continuare a lacerarmi nel dubbio...
"Se ti dicessi che ho ricordato parte del mio passato?...una parte così orribile che ...ho terrore di essa..."
Lei si siede vicino a me e mi appoggia una mano sulla spalla e la strigne come ad infondermi coraggio e mi dice che niente può essere così terribile da non poter essere condiviso con un'amica...con un sorriso ironico le dico che spero che la pensi ancora così quando avrò finito di raccontarle quello che ho ricordato...
Appoggiando la testta all'indietro sul tronco, chiudo gli occhi e le racconto tutto "Ho ricordato un pò del mio passato e ho scoperto che i Naicos avevano ragione....la nube è legata a me. Non so per quale motivo, ma è vero...essa mi segue o mi precede anche solo di poche ore, ma è sempre dove sono io...all'inizio della mia ricerca, credevo che fosse perchè ero io che riuscivo ad individuarla, ricordi? Te ne avevo parlato la prima sera che siamo uscite fuori per il fantagelato. Ma ora ho scoperto che non era ciò che credevo, non ero io che seguivo lei, era lei che seguiva me...io riuscivo ad individuarla perchè lei...lei è attratta da me, calamitata da me"
Ady mi domanda come è possibile una cosa del genere e mi dice che sicuramente c'è un'altra spiegazione.
"No, non c'è altra spiegazione...ho pregato la Luce perchè ci fosse un'altra spiegazione ma...i ricordi sono stati inequivocabili...io e la nube siamo legate perchè...perchè...perchè in lei ci sono i miei poteri!"
"Mi viene da piangere, ma mi rifiuto di farlo...le mie lacrime o le lacrime di qualche d'un altro hanno mai risolti un problema?!
Daman mi ha sempre detto che il modo migliore per non piangere era quello di assecondare mio padre e i loro stregoni, in questo modo avrei evitato di soffrire sempre, ma quando seppi che volevano usare i miei poteri per la nube, mi rifiutai di farlo ma non so come...non mi ricordo come sia successo perchè non ho ancora ricordato completamente quei giorni...il mio ricordo successivo è...ci sono gli stregoni che mi tengono ferma e mio padre è davanti a me che sorride divertito, sento una ragazza che mi chiama, che mi dice di non guardarlo negli occhi, che ha scoperto quello che mio padre vuole farmi, che mi aiuterà e che devo resistere, mio padre ordina ai Naicos di catturarla e di liberarsi di lei, so che considero quella ragazza una mia amica, la mia migliore amica...dopo di che ricordo solo gli occhi di mio padre e la nube davanti agli occhi....capisci?! IO HO CREATO LA NUBE!!!!!
SONO UN MOSTRO CHE UCCIDE LA VITA UMANA E I COLORI DI CUI E' CIRCONDATA!!!!!" urlo e piango disperata mentre Ady rimane interdetta...
"Se ti riferisci ad Axel...credimi, non lo so neanche io!!!"
Lei mi risponde che non si riferisce solo a quello...fare finta di non aver capito che cosa intendeva Ady non ha funzionato con lei, è strano ma mi conosce veramente bene...
"Non ci stavamo allenando, Ury ed io nella radura....sono stata io ad attaccarla"
Ady spalanca gli occhi dalla sorpresa
"...eh, già, Blackie alla fine non è poi questo angioletto che ti aspettavi, io...io sono...un essere orribile!!!"Mi appoggio con la schiena ad un pino lì vicino e mi lascio cadere a terra....devo raccontarlo a qualcuno altrimenti scoppio!!!
Ady è la prima persona con cui mi sono aperta e ormai la considero come una sorellina minore...ma come la prnderà quando le dirò dei ricordi del mio passato?!
...devo tentare, lei per prima mi ha insegnato che non bisogna tenersi tutto dentro, che con gli amici bisogna parlare perchè solo loro ti possono capire...
Alzo gli occhi per poterla guadare...i suoi occhi mi trasmettono fiducia e comprensione....ma saranno ancora comprensivi dopo che le avrò detto dei miei ricordi?!
Non posso continuare a lacerarmi nel dubbio...
"Se ti dicessi che ho ricordato parte del mio passato?...una parte così orribile che ...ho terrore di essa..."
Lei si siede vicino a me e mi appoggia una mano sulla spalla e la strigne come ad infondermi coraggio e mi dice che niente può essere così terribile da non poter essere condiviso con un'amica...con un sorriso ironico le dico che spero che la pensi ancora così quando avrò finito di raccontarle quello che ho ricordato...
Appoggiando la testta all'indietro sul tronco, chiudo gli occhi e le racconto tutto "Ho ricordato un pò del mio passato e ho scoperto che i Naicos avevano ragione....la nube è legata a me. Non so per quale motivo, ma è vero...essa mi segue o mi precede anche solo di poche ore, ma è sempre dove sono io...all'inizio della mia ricerca, credevo che fosse perchè ero io che riuscivo ad individuarla, ricordi? Te ne avevo parlato la prima sera che siamo uscite fuori per il fantagelato. Ma ora ho scoperto che non era ciò che credevo, non ero io che seguivo lei, era lei che seguiva me...io riuscivo ad individuarla perchè lei...lei è attratta da me, calamitata da me"
Ady mi domanda come è possibile una cosa del genere e mi dice che sicuramente c'è un'altra spiegazione.
"No, non c'è altra spiegazione...ho pregato la Luce perchè ci fosse un'altra spiegazione ma...i ricordi sono stati inequivocabili...io e la nube siamo legate perchè...perchè...perchè in lei ci sono i miei poteri!"
"Mi viene da piangere, ma mi rifiuto di farlo...le mie lacrime o le lacrime di qualche d'un altro hanno mai risolti un problema?!
Daman mi ha sempre detto che il modo migliore per non piangere era quello di assecondare mio padre e i loro stregoni, in questo modo avrei evitato di soffrire sempre, ma quando seppi che volevano usare i miei poteri per la nube, mi rifiutai di farlo ma non so come...non mi ricordo come sia successo perchè non ho ancora ricordato completamente quei giorni...il mio ricordo successivo è...ci sono gli stregoni che mi tengono ferma e mio padre è davanti a me che sorride divertito, sento una ragazza che mi chiama, che mi dice di non guardarlo negli occhi, che ha scoperto quello che mio padre vuole farmi, che mi aiuterà e che devo resistere, mio padre ordina ai Naicos di catturarla e di liberarsi di lei, so che considero quella ragazza una mia amica, la mia migliore amica...dopo di che ricordo solo gli occhi di mio padre e la nube davanti agli occhi....capisci?! IO HO CREATO LA NUBE!!!!!
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Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di chimaira » 02/12/2009, 20:59
Mentre tutti discutono o se ne vanno per proprio conto, mi allontano anch'io: non so esattamente cosa fare... e mi sento un pò giù di corda, vedere Axel e Urya e ascoltarne la storia mi ha fatto ricordare che io non ho più nessuno che tenga a me così tanto...sono tutti scomparsi, forse sono morti....
Ma non sono del tutto sicura che Axel stia dicendo tutta la verità: credo stia nascondendo alcune parti della storia...forse mi sbaglio: sono tanto triste da non percepire più bene gli odori..
Cammino per un pò...e ad un certo punto, dopo essere inciampata in una radice (come mi sono ridotta...) sento la voce di Blackie: ".... IO HO CREATO LA NUBE!!!"
Allora i Naicos in locanda non fingevano!!!!!
E' colpa di Blackie se la mia gente non c'è più, se io sono qui da sola!!!!
Per un momento, uno solo, vorrei ucciderla: vorrei che soffrisse tanto quanto ho sofferto io!!!!
Poi mi rendo conto di quello che ho pensato e me ne pento: Blackie è sempre stata gentile, con me...mi ha curato, e sembrava fosse un'amica...o era una finzione???
Mi gira la testa, non riesco più a sentire gli odori, sto impazzendo: così mi metto a correre a rotta di collo, non so dove, voglio allontanarmi da Blackie, da Axel, da Gobel, da tutti quelli che nascondono la verità è fanno finta di essere gentili....
Non so quanto tempo passa...
Sbonk!!!!
Oh, mi sono scontrata con qualcosa....sono a terra. stanca...cos'è...chi è....Oh no....
E quando il Naicos mi prende in spalla, non tento nemmeno di reagire...
Ma non sono del tutto sicura che Axel stia dicendo tutta la verità: credo stia nascondendo alcune parti della storia...forse mi sbaglio: sono tanto triste da non percepire più bene gli odori..
Cammino per un pò...e ad un certo punto, dopo essere inciampata in una radice (come mi sono ridotta...) sento la voce di Blackie: ".... IO HO CREATO LA NUBE!!!"
Allora i Naicos in locanda non fingevano!!!!!
E' colpa di Blackie se la mia gente non c'è più, se io sono qui da sola!!!!
Per un momento, uno solo, vorrei ucciderla: vorrei che soffrisse tanto quanto ho sofferto io!!!!
Poi mi rendo conto di quello che ho pensato e me ne pento: Blackie è sempre stata gentile, con me...mi ha curato, e sembrava fosse un'amica...o era una finzione???
Mi gira la testa, non riesco più a sentire gli odori, sto impazzendo: così mi metto a correre a rotta di collo, non so dove, voglio allontanarmi da Blackie, da Axel, da Gobel, da tutti quelli che nascondono la verità è fanno finta di essere gentili....
Non so quanto tempo passa...
Sbonk!!!!
Oh, mi sono scontrata con qualcosa....sono a terra. stanca...cos'è...chi è....Oh no....
E quando il Naicos mi prende in spalla, non tento nemmeno di reagire...
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di yui00 » 02/12/2009, 21:07
Axel
Uhm? No, non può essere...
<<AAAAAARRRRRRRRRRGGGGGGG!!!!>> urlo come un ossesso <<Dobbiamo andarcene immediatamente da qui! I demoni ci stanno cercando!>>
Prendo Urya in braccio - dannazione è ancora svenuta, in questo momento ci servirebbe la sua forza - e faccio per scappare dalla parte opposta dal quale arriva l'odore del sangue dei demoni.
<<Cosa state aspettando!'? Non verrò di certo a salvarmi se vi farete catturare!!!>>
Uhm? No, non può essere...
<<AAAAAARRRRRRRRRRGGGGGGG!!!!>> urlo come un ossesso <<Dobbiamo andarcene immediatamente da qui! I demoni ci stanno cercando!>>
Prendo Urya in braccio - dannazione è ancora svenuta, in questo momento ci servirebbe la sua forza - e faccio per scappare dalla parte opposta dal quale arriva l'odore del sangue dei demoni.
<<Cosa state aspettando!'? Non verrò di certo a salvarmi se vi farete catturare!!!>>
Ultima modifica di yui00 il 14/12/2009, 20:14, modificato 1 volta in totale.
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- Località: Monza-Monza e Brianza-Lombardia-Italia-Europa-Terra-Via Lattea-Universo
Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di demon black » 03/12/2009, 10:19
In lontananza sentiamo che Axel urla che ci sono dei demoni...non me ne importa nulla, che vengano pure a prendermi ma con me c'è Adaidy...
In un attimo spingo lontano Ady, mi alzo e le dico di tornare dagli altri e che è meglio che non venga con me.
Mi metto a correre senza guardare indietro e assicurarmi che Ady mi obbedisca e....i Naicos!!!!
Oh Nur, hanno preso Kim...devo fare qualcosa ma prima che me ne accorga, un Naicos nascosto alle mie spalle mi si avvicina.
"Dove andate, principessa? Non sapete che andare in giro da soli per boschi si corre il pericolo di incontrare il lupo cattivo?!"
Il Naicos con Kim sulle spalle si accorge di me...non me ne importa più nulla, tanto dovevo andare a parlare con Daman...solo lui può aiutarmi e schiarirmi le idee, ma prima...
"Lasciate Kim!!!" ordino a loro
"...uhm...e perchè? A me non pesa portarla!" mi risponde ridendo il Naicos che ha Kim in spalla
"Lei è innocente, non c'entra nulla!!!" con la coda dell'occhio vedo un movimento...che sia una trappola?!
I Naicos non si sono accorti di nulla, guardo meglio e per poco non mi prende un infarto!!!!
Ady?!
Che diavolo ci fa qui?! Le avevo detto di andare dagli altri...deve avermi seguita disobbedendomi, che incoscente!!!!
Non devo far capire agli altri che c'è anche lei...troppo tardi!!!
Il Naicos che mi era arrivato alle spalle dice "Oh, vedo che la principessa si è portata compagnia" con un movimento fulmineo, si porta alle spalle di Ady "Ciao piccolina, gentile da parte tua venirci a trovare!!!"
Ady, si gira di scatto e stringendo i pugni gli fa capire che non ha paura....o almeno in parte perchè vedo che la sua mano trema ma riesce a mantenere ferma la voce quando risponde al demone che non voleva lasciarmi sola...durante il viaggio Ady ha acquisito maggior controllo e sicurezza nelle sue azioni, sono così fiera di lei!!!
"Lasciatele andare e verrò io al posto loro!"
Il Naicos ed Ady si girano di scatto contemporaneamente con un'espressione sorpresa...se non fossimo in questa situazione, scoppierei a ridere per la loro reazione...
"Io ho un'idea migliore" dice il Naicos che porta Kim "venite tutte e tre con noi!"
Il naicos alle spalle di Ady la strattona per un braccio e la spinge avanti per farla camminare "Toglile le zampe di dosso, razza di rettile!!!!"
Il Naicos fa un inchino ironico verso Ady e le dice di camminare avanti a lui mentre quello che porta Kim si rivolge verso di me e dice ironicamente "Prego, principessa, vostro fratello vi attende con impazienza"
...Daman mi attende?!
Ma....ma...allora ci avevano già scoperti!!!
Tutti e 5 ci dirigiamo verso l'accampamento dei demoni...chissà se gli altri sono riusciti a mettersi in salvo guidati da Axel....
In un attimo spingo lontano Ady, mi alzo e le dico di tornare dagli altri e che è meglio che non venga con me.
Mi metto a correre senza guardare indietro e assicurarmi che Ady mi obbedisca e....i Naicos!!!!
Oh Nur, hanno preso Kim...devo fare qualcosa ma prima che me ne accorga, un Naicos nascosto alle mie spalle mi si avvicina.
"Dove andate, principessa? Non sapete che andare in giro da soli per boschi si corre il pericolo di incontrare il lupo cattivo?!"
Il Naicos con Kim sulle spalle si accorge di me...non me ne importa più nulla, tanto dovevo andare a parlare con Daman...solo lui può aiutarmi e schiarirmi le idee, ma prima...
"Lasciate Kim!!!" ordino a loro
"...uhm...e perchè? A me non pesa portarla!" mi risponde ridendo il Naicos che ha Kim in spalla
"Lei è innocente, non c'entra nulla!!!" con la coda dell'occhio vedo un movimento...che sia una trappola?!
I Naicos non si sono accorti di nulla, guardo meglio e per poco non mi prende un infarto!!!!
Ady?!
Che diavolo ci fa qui?! Le avevo detto di andare dagli altri...deve avermi seguita disobbedendomi, che incoscente!!!!
Non devo far capire agli altri che c'è anche lei...troppo tardi!!!
Il Naicos che mi era arrivato alle spalle dice "Oh, vedo che la principessa si è portata compagnia" con un movimento fulmineo, si porta alle spalle di Ady "Ciao piccolina, gentile da parte tua venirci a trovare!!!"
Ady, si gira di scatto e stringendo i pugni gli fa capire che non ha paura....o almeno in parte perchè vedo che la sua mano trema ma riesce a mantenere ferma la voce quando risponde al demone che non voleva lasciarmi sola...durante il viaggio Ady ha acquisito maggior controllo e sicurezza nelle sue azioni, sono così fiera di lei!!!
"Lasciatele andare e verrò io al posto loro!"
Il Naicos ed Ady si girano di scatto contemporaneamente con un'espressione sorpresa...se non fossimo in questa situazione, scoppierei a ridere per la loro reazione...
"Io ho un'idea migliore" dice il Naicos che porta Kim "venite tutte e tre con noi!"
Il naicos alle spalle di Ady la strattona per un braccio e la spinge avanti per farla camminare "Toglile le zampe di dosso, razza di rettile!!!!"
Il Naicos fa un inchino ironico verso Ady e le dice di camminare avanti a lui mentre quello che porta Kim si rivolge verso di me e dice ironicamente "Prego, principessa, vostro fratello vi attende con impazienza"
...Daman mi attende?!
Ma....ma...allora ci avevano già scoperti!!!
Tutti e 5 ci dirigiamo verso l'accampamento dei demoni...chissà se gli altri sono riusciti a mettersi in salvo guidati da Axel....
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di yui00 » 03/12/2009, 11:48
Axel
Sembra che i demoni si stiano allontanando. Bene, possiamo fermarci allora; poso a terra Urya un attimo e mi volto, tutti quelli che erano con me ci sono ancora...Koukla e lo sgorbietto con i capelli rossi. Estendo i miei sensi per controllare la posizione degli altri... Magnifico...l'altra fatina, la gatta e Blackie sono state catturate dai demoni.
E ora come glielo spiego a Urya appena si riprenderà dal suo Ritorno alla Memoria?
Anche Koukla si è accorta della loro assenza, sto per risponderle quando la mia mente percepisce un certo subbuglio nella mente di Urya. Che si stia risvegliando? In questo caso allora ci conviene aspettare il suo risveglio e poi pianoficare il da farsi.
Sembra che i demoni si stiano allontanando. Bene, possiamo fermarci allora; poso a terra Urya un attimo e mi volto, tutti quelli che erano con me ci sono ancora...Koukla e lo sgorbietto con i capelli rossi. Estendo i miei sensi per controllare la posizione degli altri... Magnifico...l'altra fatina, la gatta e Blackie sono state catturate dai demoni.
E ora come glielo spiego a Urya appena si riprenderà dal suo Ritorno alla Memoria?
Anche Koukla si è accorta della loro assenza, sto per risponderle quando la mia mente percepisce un certo subbuglio nella mente di Urya. Che si stia risvegliando? In questo caso allora ci conviene aspettare il suo risveglio e poi pianoficare il da farsi.
Ultima modifica di yui00 il 14/12/2009, 20:14, modificato 1 volta in totale.
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Re: Avventura 3. "Alla ricerca della verità"
di yui00 » 03/12/2009, 12:19
Urya
<<Tu sei un vampiro?>>
<<Che cosa te lo fa pensare ragazzina?>>
<<Be' sei pallido e vaghi di notte tra i tetti del palazzo, solo i vampiri lo fanno.>>
<<E se lo fossi veramente? Lo sai che potresti essere la mia cena?>>
<<Sì, ma non lo faresti mai.>>
<<E perché?>>
<<Perché sei buono, lo sento.>>
<<Allora ragazzina, qual è il tuo nome?>>
<<Io sono ...>>
<<Ah ah ah ragazzina, non ti hanno mai detto che non si deve rivelare mai il proprio nome agli estranei? Con una banalissima magia sul nome potrebbero tenerti in pugno. Per questo motivo io mi faccio chiamare Axel. Hai capito?>>
<<Sì. Allora d'ora in poi io sarò Urya, va bene?>>
<<Urya è un bellissimo nome.>>
<<Axel, tu sai tirare di spada?>>
<<Imparai qualcosa quando ero ancora un uomo ma penso di potermi ricordare le basi.>>
<<Mi insegneresti?>>
<<Insegnare a te? Ma se hai appena 12 estati, e poi sei una ragazza, non ti è permesso.>>
<<Appunto, se io chiedessi a qualunque dei Maestri di Spada di mio padre mi riderebbe in faccia, lo chiedo a te perché siamo amici no?>>
<<...sì, siamo amici...e sì, ti insegnerò quello che so ma sappi che abbiamo a disposizione solo la notte.>>
<<Oh Axel! Grazie per essere mio amico!>>
<<No Urya, no. Grazie a te.>>
<<Axel! Cosa ci fai qui? Siamo in pieno giorno!>>
<<Non temere Urya, adesso posso.>>
<<Ma come?>>
<<Diciamo che il Sommo Druido ha visto quanto sono stato buono fino ad oggi con gli esseri umani dell'isola e ha deciso di premiarmi.>>
<<Quindi potremmo vederci sempre!>>
<<Sì piccola mia, quando tu vorrai.>>
<<Dunque hai deciso, inizierai l'addestramento per diventare una sacerdotessa.>>
<<Sì, sento che il mio posto è nel Tempio, mio padre non è molto favorevole ma c'è pur sempre mio fratello che può ereditare il regno.>>
<<Non potremmo vederci per molto tempo.>>
<<Lo so, però tu resterai sempre mio amico, me lo prometti?>>
<<Urya, io per te ci sarò sempre, non hai che da invocare il mio nome ed io arriverò.>>
<<Chi è là? Oh Axel, sei tu!>>
<<Sì, sono tornato a vedere come sta la Figlia Prediletta della Madre.>>
<<Guarda che anche tu sei un suo Figlio Prediletto.>>
<<Io? Oh Urya, è passato molto tempo da quando ero un druido bardo e sicuramente da quando sono diventato un vampiro ho perso di diritto quel titolo.>>
<<Io non credo, una persona non cambia da un giorno all'altro.>>
<<Axel, ieri notte ho avuto una visione strana, posso parlartene?>>
<<Dimmi.>>
<<Ho visto una nube, una gigantesca nube scura come la notte e sotto di questa stava una ragazza dagli occhi viola.>>
<<Non hai visto nient'altro?>>
<<No, secondo te cosa può significare?>>
<<Non lo so Urya, non saprei dirtelo.>>
<<Axel! Devi portarmi via, ti prego!>>
<<Calmati Urya, calmati e dimmi cosa succede.>>
<<Mio padre vuol farmi sposare con un Signore delle Terre al di là del mare!>>
<<Sei pur sempre una principessa, lo sai questo.>>
<<Ma io non voglio sposare nessuno! Io voglio solo stare accanto alla persona che amo...>>
<<Ma hai anche delle responsabilità nei confronti del tuo regno.>>
<<Non è più il mio regno, è il regno di mio fratello! Io voglio poter stare con te, per sempre!>>
<<Stare con me vuol dire dannazione eterna! è questo quello che vuoi!?>>
<<Se posso stare con te allora sì, che io sia dannata per l'eternità!>>
Apro gli occhi, sono in braccio ad Axel, esattamente come quando mi trasformò in vampira. Come ho potuto dimenticare? Come ho potuto scordare il suo calore?
Adesso però siamo di nuovo insieme, è questo quello che conta, Axel mi fissa con occhi pensierosi.
<<Che cosa è successo?>> chieedo con un fil di voce.
<<Preparati, non sarà una bella cosa.>>
<<Tu sei un vampiro?>>
<<Che cosa te lo fa pensare ragazzina?>>
<<Be' sei pallido e vaghi di notte tra i tetti del palazzo, solo i vampiri lo fanno.>>
<<E se lo fossi veramente? Lo sai che potresti essere la mia cena?>>
<<Sì, ma non lo faresti mai.>>
<<E perché?>>
<<Perché sei buono, lo sento.>>
<<Allora ragazzina, qual è il tuo nome?>>
<<Io sono ...>>
<<Ah ah ah ragazzina, non ti hanno mai detto che non si deve rivelare mai il proprio nome agli estranei? Con una banalissima magia sul nome potrebbero tenerti in pugno. Per questo motivo io mi faccio chiamare Axel. Hai capito?>>
<<Sì. Allora d'ora in poi io sarò Urya, va bene?>>
<<Urya è un bellissimo nome.>>
<<Axel, tu sai tirare di spada?>>
<<Imparai qualcosa quando ero ancora un uomo ma penso di potermi ricordare le basi.>>
<<Mi insegneresti?>>
<<Insegnare a te? Ma se hai appena 12 estati, e poi sei una ragazza, non ti è permesso.>>
<<Appunto, se io chiedessi a qualunque dei Maestri di Spada di mio padre mi riderebbe in faccia, lo chiedo a te perché siamo amici no?>>
<<...sì, siamo amici...e sì, ti insegnerò quello che so ma sappi che abbiamo a disposizione solo la notte.>>
<<Oh Axel! Grazie per essere mio amico!>>
<<No Urya, no. Grazie a te.>>
<<Axel! Cosa ci fai qui? Siamo in pieno giorno!>>
<<Non temere Urya, adesso posso.>>
<<Ma come?>>
<<Diciamo che il Sommo Druido ha visto quanto sono stato buono fino ad oggi con gli esseri umani dell'isola e ha deciso di premiarmi.>>
<<Quindi potremmo vederci sempre!>>
<<Sì piccola mia, quando tu vorrai.>>
<<Dunque hai deciso, inizierai l'addestramento per diventare una sacerdotessa.>>
<<Sì, sento che il mio posto è nel Tempio, mio padre non è molto favorevole ma c'è pur sempre mio fratello che può ereditare il regno.>>
<<Non potremmo vederci per molto tempo.>>
<<Lo so, però tu resterai sempre mio amico, me lo prometti?>>
<<Urya, io per te ci sarò sempre, non hai che da invocare il mio nome ed io arriverò.>>
<<Chi è là? Oh Axel, sei tu!>>
<<Sì, sono tornato a vedere come sta la Figlia Prediletta della Madre.>>
<<Guarda che anche tu sei un suo Figlio Prediletto.>>
<<Io? Oh Urya, è passato molto tempo da quando ero un druido bardo e sicuramente da quando sono diventato un vampiro ho perso di diritto quel titolo.>>
<<Io non credo, una persona non cambia da un giorno all'altro.>>
<<Axel, ieri notte ho avuto una visione strana, posso parlartene?>>
<<Dimmi.>>
<<Ho visto una nube, una gigantesca nube scura come la notte e sotto di questa stava una ragazza dagli occhi viola.>>
<<Non hai visto nient'altro?>>
<<No, secondo te cosa può significare?>>
<<Non lo so Urya, non saprei dirtelo.>>
<<Axel! Devi portarmi via, ti prego!>>
<<Calmati Urya, calmati e dimmi cosa succede.>>
<<Mio padre vuol farmi sposare con un Signore delle Terre al di là del mare!>>
<<Sei pur sempre una principessa, lo sai questo.>>
<<Ma io non voglio sposare nessuno! Io voglio solo stare accanto alla persona che amo...>>
<<Ma hai anche delle responsabilità nei confronti del tuo regno.>>
<<Non è più il mio regno, è il regno di mio fratello! Io voglio poter stare con te, per sempre!>>
<<Stare con me vuol dire dannazione eterna! è questo quello che vuoi!?>>
<<Se posso stare con te allora sì, che io sia dannata per l'eternità!>>
Apro gli occhi, sono in braccio ad Axel, esattamente come quando mi trasformò in vampira. Come ho potuto dimenticare? Come ho potuto scordare il suo calore?
Adesso però siamo di nuovo insieme, è questo quello che conta, Axel mi fissa con occhi pensierosi.
<<Che cosa è successo?>> chieedo con un fil di voce.
<<Preparati, non sarà una bella cosa.>>
Ultima modifica di yui00 il 14/12/2009, 20:16, modificato 1 volta in totale.
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