di demon black » 01/12/2009, 12:26
Daman e Nabary
Era da un'ora che Daman camminava avanti e indietro
"Smettila!!! Mi stai facendo venire il mal di mare a forza di vederti andare avanti e indietro!!! Che diamine è successo, Daman?" Nabary ne aveva piene le scatole di guardarlo camminare avanti e indietro....e ciò non è buon segno!!!
Daman non è mai agitato e, se lo è, è solo una la ragione...Blackie!!!!
Infatti...
"Blackie!!! Si sta avvicinando, lo sento, avverto la sua presenza, tra un giorno o due saranno qui!"
Nabary scoppia a ridere "Meglio, ci risparmia la fatica di andarla a prendere!"
"Urya a parte, non è da sola...sembra che ci sia un'intera gita scolastica con lei!"
"Cosa vuoi dire?"
"Avverto la presenza di 2 fate e di 2 folletti e....di un'altro vampiro"
"Vampiro?! Che cosa ci fa qui un vampiro?!" e, vedevdo lo sguardo stupito di Daman "Voglio dire oltre ad Urya che aspettavamo, cosa ci fa qui un altro vampiro?"
"Se lo sapessi non me lo starei domandando anche io, che ne pensi?! Non mi piace che ci sia una persona che non conosco e di cui non avevo previsto la presenza"
Nabary, ignorando il commento ironico, gli rispose "L'importante è che ci sia Blackie, degli altri non ce ne deve importare nulla, gli ordini sono chiari! Dobbiamo riportare Blackie indietro!"
"Lo so e ciò non mi preoccupa...è che odio gli imprevisti, lo sai! Oltrettutto sembra che una parte dei ricordi le sia tornata"
"Cosa?!"
"Si è ricordata che la nube è legata a lei...per adesso solo questo ricorda, ed è quello l'essenziale!"
"Come...perchè ha ricordato? Credevo che l'incanto che le ha fatto la madre per farle dimenticare tutto fosse perfetto! E...come fai a saperlo?!"
"Blackie è una mezzosangue, non dimenticarlo mai altrimenti ti potrebbe costare caro! Ricordati che gli incanti che le facciamo noi agiscono solo sulla sua parte di luce e quelli che le fanno gli elfi agiscono solo sulla sua parte di buio"
"Cosa vuoi dire? Io non ne sapevo nulla!"
"Blackie ha sangue demoniaco e sangue elfico...è unica nel suo genere e nessuno sa come reagiscono gli incanti su di lei" vedendo che Nabary era sempre più confuso, spiegò meglio " I poteri di luce che vengono scagliati contro di lei, agiscono solo sulla sua parte demoniaca lasciando così, la parte elfica libera di reagire ha qualsiasi attacco o, in caso estremo, di liberare la parte bloccata dal potere di luce; lo stesso funziona anche al contrario: i poteri del buio che vengono scagliati su di lei, agiscono solo sulla sua parte elfica lasciando la parte demoniaca libera di agire. L'incanto della madre ha agito solo sulla sua parte demoniaca lasciando libera la sua parte elfica. Quello che Blackie avvertiva solo come sensazioni, era la sua memoria elfica, non intaccata dalla magia della madre, che ricordava...quindi è bastato solo un piccolo aiutino dei Naicos per far si che la sua memoria si risvegliasse...la parte che ci serve!" concluse con una luce diabolica negli occhi
"Perchè i Naicos avrebbero dovuto....un momento!!! Sei stato tu a dare l'ordine ai Naicos di stimolare la memoria di Blackie?! Perchè?!"
"Perchè conosco Blackie molto più di quanto tu creda! Lei è sempre stata molto curiosa...e, come le ho sempre detto, la curiosità sarà la sua morte!!!" Daman scoppiò a ridere
"Che cosa vuoi dire?!"
"Semplice: i Naicos le hanno installato il dubbio e i ricordi hanno fatto il resto e il tutto è stato perfetto!"
"Perfetto un corno!!! Se lei ha ricordato che la nube è..."
Daman lo interrompe "Oh, ma lei non ricorda tutto...tutto! Lei ricorda solo quello che serve a noi. Ricorda che la nube è legata a lei, ricorda che la nube va dove va lei e quindi è come se fosse stata lei ad uccidere e schivizzare quelle persone...i sensi di colpa la staranno opprimendo!!!"
Nabary era stupefatto "Quindi non ricorda nient'altro?! Come è possibile?!"
"Per il momento sono solo i suoi ricordi elfici quelli che ha....e noi non dobbiamo far altro che approfittarne finchè non ricorda...tutto! Vedi, Nabary, lei ora sta venendo dritta dritta da noi, perchè lei si fida di me, ha sempre creduto che il suo caro fratellino, che l'ha sempre difesa, agisce contro voglia agli ordini del loro odiato padre. Sta venendo dritta dritta tra le miei braccie perchè crede che io la aiuti e che le dia spiegazioni...ohhh, com'è stato sempre facile ingannare la piccola bambina bisognosa d'affetto che il suo fratello maggiore, nonostante tutto, fosse sempre dalla sua parte, anni e anni di inganni ora danno i suoi frutti!!!" concluse Daman scoppiando a ridere
Nabary, sembrava un pò a disagio e nervoso "E' per questo che l'hai sempre difesa davanti a vostro padre? Credevo perchè le volessi bene, invece..."
"Nabary, Nabary, Nabary....sono pur sempre figlio del Signore dei Demoni, sono il Principe dei demoni...credi davvero che in me potesse albergare anche solo una briciola d'affetto per una lurida mezzosangue il cui unico compito nella vita, lo scopo ultimo della sua nascita era solo quello di usufruire dei suoi poteri fino alla sua morte o fino a quando non ci saremmo stancati di lei?! Non ti facevo così ingenuo, ti stai rammollendo!!!" Daman era sempre più divertito.
"Che cosa succederà quando lei arriverà all'accampamento?" Daman era troppo occupato a bearsi del suo piano architettato fin dalla nascita di Blackie per rendersi conto che gli occhi di Nabary brillavano di odio...ma non per Blackie...
"Lei arriverà afflitta, quasi uccisa dal senso di colpa, e chiederà spiegazioni al suo amato fratello che non farà altro che confermarle tutti i suoi ricordi. La farà accomodare, le darà la sua solidarietà ed infine le dirà che l'unico modo per sapere tutta la verità, sarà quello di tornare con lui dal padre!"
"Non capisco, perchè questo inganno! Perchè continuare ad ingannare e non dirle subito che la riporterai indietro?"
"Perchè lei deve ancora fidarsi di me. Quando la riporterò indietro, nostro padre e i suoi stregoni riprenderanno i loro esperimenti, io tornerà nella sua stanza, la consolerò e ritornerò a dirle che se magari collaborasse di più, loro non le farebbero così tanto male, lei collaborerà, tornerà a fare di tutto pur di non sentire più dolore. Continuerà a fidarsi di me...finchè non salirò al trono io ma per allora Blackie sarà completamente sottomessa ed io non farò altro che prenderò tutto ciò che le rimane da dare!"
Nabary chiuse gli occhi e li strinse per riuscire a calmarsi prima di parlare di nuovo "E'...è...veramente diabolico! Devo farti....i miei...complimenti per aver architettato un piano del genere!!! Ma una cosa non è esatta...lei scappò, e fu ripresa e nonostante il tuo operato di persuasione, Blackie si oppose con tutte le sue forze alla creazione della nube, ricordi?!"
"Oh, solo perchè quegli idioti dei stregoni le dissero a cosa sarebbe servita la nube, altrimenti avrebbe fatto quello che le avevo chiesto io"
"E la fuga?"
"...la fuga?! Quale fuga? Io mi ricordo solo che quando uscii dalla sua stanza dimenticai la porta aperta..."
"L'ha lasciasti aperta apposta?! Perchè?"
"Mi annoiavo..."
"Ti annoiavi?! Non capisco..." Ora Nabary era confuso, lui, nel periodo della fuga di Balckie, che fruttò anche la cattura di Urya, non c'era, era in missione e quindi non sapeva bene come fossero andati i fatti
"Tu non c'eri ed io mi annoiavo e così...perchè non una piccola caccia alla mezzosangue per rallegrare la giornata?!"
"TU...tu....l'hai fatta scappare per cacciare?!" Nabary ora non nascondeva più il suo odio
"Oh, cos'è? Non sei d'accordo?! " scoppiando a ridere " Cos'hai Nabary?! Sei contrariato perchè non ti avevo invitato?!"
Nabary, chiuse gli occhi e strinse i pugni talmente forte che le mani divennero bianche, aspettò qualche secondo per riprendere il controllo di sè e poter così rispondere. Riaprì gli occhi, sempre con le mani strette a pugno, e disse con un sorriso che sperò risultasse divertito "Esatto! Organizzi una battuta di caccia e non mi inviti...non è da amici, no?!"
Daman, continuando a ridere, "Oh, poverino, ti sei arrabbiato?! Mi farò perdonare non appena Blackie tornerà indietro e mi dimenticherò di nuovo la porta aperta...."
Nabary si girò e andò via....doveva allontanarsi, non sopportava la vista di Daman
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)