Avventura 1. "La locanda di Castelverde"

Moderatore: koukla

Re: Una locanda di paese

Messaggiodi koukla » 12/10/2009, 21:03

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"Credo di averla vista...ma non ne sono sicuro..comunque perché dovrei fidarmi di voi 2? Cosa c'entrano gli umani con un'elfa? Potreste iniziare col dirmi da dove venite e perché state cercando questa Blackie..."

Allora l'elfo che ho soccorso è una femmina: avrei dovuto dedurlo dai lunghi capelli, ma con gli elfi non si finisce mai di stupirsi... E adesso dovrei condurle nella mia grotta?!? Non mi sembra molto prudente, devo riflettere bene...
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi adaidy » 12/10/2009, 21:05

"Io sono una fata e Blacky è una nostra amica e quindi vorremmo sapere dov'è e soprattutto se sta bene, allora l'hai vista o no?"chiedo con impazienza
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi koukla » 12/10/2009, 21:17

(GOBEL)


La giovinetta ha del fegato, devo ammettere! Ma quella con lei dove l'ho già vista?!? Non riesco a ricordare...
"Sentite figliuole, io non voglio guai, lo capite? Questa Blackie l'ho vista, sì, ma l'ho trovata qui nel bosco semi-svenuta, probabilmente dopo che qualcuno l'ha colpita alla nuca, quindi...capite che devo essere cauto. L'ho soccorsa ed ora mi sento responsabile per lei... Tu, piuttosto" dico rivolgendomi alla maggiore delle fanciulle "sei umana, vero? Credo di averti già vista....frequentate forse la Locanda delle fate gemelle a Castelverde?"
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi zia K » 12/10/2009, 21:29

Mentre Giò esce dalla Locanda per raggiungere Adaidy ed aiutarla nella ricerca di Blackie, ecco sopraggiungere Baldo. "Scusala, Baldo! Abbiamo ricevuto una nuova, inquietante visita e le ragazze stanno correndo a cercare Blackie, l'elfa misteriosa, ricordi? Comunque giungi al momento più opportuno, volevamo proprio convocarti affinché tu ci possa aiutare in questa strana situazione." Racconto al nostro amico hobbit, gli avvenimenti della sera prima e della notte appena trascorsa (mi rendo conto solo ora che non ci siamo nemmeno coricate...) nel frattempo beviamo qualcosa e restiamo in attesa di novità. "Vedi questo esserino acciambellato davanti al focolare? E' lo strano Gatto-folletto di cui ti parlavo: ne hai già visti? Io non ho nemmeno capito se è maschio o femmina...con le orecchie a punta e tutti questi ciuffetti di pelo!"
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi B. Franck » 12/10/2009, 21:33

Guardo l'amicas mentre bevo qualcosa, capisco che la situazione è complicata quindi rimango serio <Gatto- folletto? ne ho sentito parlare come rari quasi unici, ma dovrei avere un libro a riguardo a casa; per il resto se posso esservi d'aiuto chidete pure, anche solamente qualche erba per una tisana che vi faccia riposare, sembrate molto stanchi>
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi zia K » 12/10/2009, 21:41

Baldo, come sempre, ha la parola giusta per ogni occasione: in effetti siamo stanchissime, ma non possiamo chiudere la Locanda prima che le ragazze siano tornate... "Grazie Baldo, sei di vero aiuto: potresti preparare qualcosa per mia sorella? Così Koukla può cercare di riposare un po', poi, quando saran di ritorno le nostre nipoti, mi darà il cambio".
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi B. Franck » 12/10/2009, 22:06

<Si va bene posso fare qualcosa, ma mi serve dell'acqua calda, potrete prepararla voi, mentre io vado a prendere le giuste erbe nel mio negozio?> dico mentre mi avvio nel negozio di erbe
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi zia K » 12/10/2009, 22:11

"Certo, grazie ancora x l'aiuto!"
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi zia K » 12/10/2009, 22:15

Mentre osservo il caracollante hobbit uscire dalla Locanda, mi accorgo che il nostro amico felino si sta risvegliando.
"Bentornato tra noi, Kim! Dimmi, cosa vorresti bere per risvegliarti meglio? Ho un infuso caldo nel bollitore oppure posso prepararti del latte...o forse sei affamato?"
Mentre parlo osservo meglio il nostro ospite e m'accorgo che è una Gatta-folletta, non un maschio...questo posto sta diventando un po' troppo al femminile...non potrebbe passare anche qualche bel cavaliere ogni tanto? Le nostre ragazze diventeranno delle zitelle acide come me!
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi B. Franck » 12/10/2009, 22:33

Prendo ciò che mi serve dal negozio e muovendomi con il bastone torno in locanda appena entrato esclamo <ho preso ciò che mi serviva, portate dell,acqua calda>
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi demon black » 13/10/2009, 10:52

Ahi che mal di testa!!!
Apro lentamente gli occhi e mi ritrovo circondata dalle pareti di una caverna e...da un paio di occhi che mi fissano come se fossi un essere strano...beh, in effetti, non sono tutto questo normale, penso con ironia.
Tento di alzarmi ma il folletto di boschi, si mi sembra che sia proprio un folletto dei boschi, mi posa le mani delicatamente ma con fermezza sulle spalle per tenermi giù e mi dici, parlandomi come se fossi un maschio, di non alzarmi e mi chiede se ero svenuta o che dormivo...magari dormivo, almeno così mi sarei rispiarmata di scoprire chi era uno dei miei aggressori....

Gli stavo per rispondere quando all'improvviso mi sento chiamare fuori dalla caverna...ma sono Adidy e Gio!!!!!
Mi sono venute a cercare!!!!
Il folletto esce a vedere chi siano le nuove venute e, non mi sembra così tanto contento che la sua solitudine si sia trasformata nell'arco di una notte in una sarabanda!!!
Cerco di sentire quello che dicono ma il martello che continua a picchiarmi nella testa mi deconcentra e l'unica cosa che riesco a percepire è che Adidy si sta spazientendo e che il folletto sta cercando di capire se si può fidare di loro o se vogliono farmi del male...l'ospitalità dei folletti del bosco è rinomata in tutta la Terra ma vederla in prima persona e sapere che qualcuno si sente in dovere di proteggermi perchè mi ha soccorso, mi fa commuovere dalla felicità!!!

Decido di alzarmi per dire al folletto che è tutto a posto e che loro sono delle amiche ma....la testa mi gira in modo impressionante!!!
Solo ora capisco perchè il folletto prima mi ha impedtito di alzarmi...come devo fare qualcosa e così cerco di chiamarle da qui, spero solo che mi sentano!!!

" Adaidy, Gio, sono qui!!!!"
Ultima modifica di demon black il 13/10/2009, 11:35, modificato 1 volta in totale.
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi demon black » 13/10/2009, 11:34

( DAMON e NABARY )

Dall'altra parte della foresta, non poco distante dalla caverna di Gobel, Damon sta dando gli ultimi ordini ai suoi uomini.
Quando tutti iniziano a svolgere i compiti a loro assegnati, si rigirò verso il demone alla sua destra e lo apostrofà rabbiosamente
"Non era necessario colpirla con tutta quella violenza!!!"
"Ti avrebbe riconosciuto, ho dovuto farlo!" Nabary si difende dall'attacco verbale dell'amico ma, ripensando a quello che aveva detto Blackie prima di perdere coscienza del tutto, "...anche se poi non è servito del tutto visto che comunque ti ha riconosciuto. E comunque che altro potevo fare?! Lasciare che magari scopra in quanti siamo? O invitarla a prendere un tè all'accampamento?"
" Mi stai dicendo che non ero in grado di affrontare quella mezzo demonietta? Credevo che tu fossi mio amico, è sempre bello scoprire quanta fiducia riservi in me!"
"Finiscila di fare il deficente!!! Ci conosciamo fin da piccoli, prima della nascita di Blackie, e so benissimo come reagisci in sua presenza! Dico solo che si, l'avresti fermata in qualche modo, ma che prima che lo avresti fatto, ci avresti messo un pò perchè qualsiasi cosa tu dica a tuo padre o a te stesso, sai che lei è tua sorella e che, comunque, una qualche forma di sentimento alberga nel tuo cuore e ciò ti impedisce di agire rapidamente in situazioni come questa!!! Se non avessi agito tempestivamente, adesso lei sarebbe qui a discutere con noi!"
"Se tu fossi uno di quei imbecilli che stanno eseguendo i miei ordini in questo momento, ti avrei fatto legare al palo e nessuno ti avrebbe risparmiato dai 100 colpi di frusta che meriti per come ti rivolgi a me!"
"Certo, ma visto che non sono uno di quegli imbecilli ma sono il tuo migliore amico, non lo farei... o almeno non adesso!" Nabary scoppiò a ridere e si allontanò in direzione della tenda che veniva usata come cucina e mensa.

Damon lo guardò allontanarsi e, in cuor suo, sperava che Blackie se ne andasse il più in fretta possibile da quel paese!
Le altre volte era riuscito a batterla sul tempo grazie al legame che ancora univa le loro menti, ma stavolta si doveva essere accorta che c'era qualcosa di strano sul fatto che lei riusciva a giungere solo dopo qualche minuto prima che fosse troppo tardi, e, per questo motivo, lei ha chiuso la mente a qualsiasi contatto.
...lei e la sua mania dei colori...presto o tardi la porterà a scontrarsi con lui e, quando arriverà quel momento, si pentirà di non essere arrivata troppo tardi anche questa volta!
Il solo pensiero gli procurò uno strano turbamento ma Damon non volle dare peso alla cosa e, tanto meno, analizzarla come avrebbe dovuto!

"Ehi, razza di rifiuto putrido di carcassa in decomposizione!!! Sei un imbecille, non vedi quello che stai combinando?! Ti ho detto di fare una cosa del genere?" e, con un calcio ben assestato al fondo schiena del demone, continuò "fai solo ciò che ti ho detto, carogna!"
Dopo aver dato un'occhiata in giro per vedere che anche gli altri stessero eseguendo i suoi ordini alla lettera, Damon si ritirò nella sua tenda.
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Re: Una locanda di paese

Messaggiodi koukla » 13/10/2009, 13:14

Baldo è tornato con tutto l'occorrente per la tisana rilassante, ne abbiamo preparato un bricco: accetto il consiglio di K e ne bevo una buona tazza, devo ammettere che abche di gusto gradevole... Subito mi sento avvolgere da un dolce torpore... "Vado a sdraiarmi, amici, ci vediamo più tardi...spero che per allora Kim si sia ripresa completamente e sia in grado di darci spiegazioni e che anche le ragazze siano di ritorno con Blackie. Non sono proprio tranquilla a saperle nella foresta, spero tornino prima che faccia buio!" Con queste parole mi congedo da parenti e avventori e mi auguro di riuscire a riposare veramente: le tempie mi pulsano a intemittenza ed ho proprio bisogno di dormire qualche ora.
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