Avventura 1. "La locanda di Castelverde"

[chimaira]

Che dormita!!!!
Non credevo che in un posto così umido si dormisse tanto bene...
Umido?

Salto in piedi: da una stalattite è sceso un rivoletto d'acqua proprio sulla mia pelliccia! E io ODIO l'acqua!
Dall' altro lato della grotta Gobel russa tranquillamente..."Ehi, tu, confessa, stai cercando di uccidermi prima di quei mostri di ieri, vero?" urlo lanciandogli sulla faccia la mia coperta fradicia.
Lui mugugna qualcosa, ma non lo sto già più ascoltando: sopra la mia testa i raggi del sole, infiltratisi da una fessura della roccia, creano un fantastico, straordinario gioco di luci con le stalattiti umide....wow!!! Mi perdo nella contemplazione....finchè la mia coperta fradicia non mi viene rigettata sulla testa!!!
Ora quel folletto mi sente...

[koukla]

GOBEL
Dopo essermi rigirato tutta la note in cerca di una posizione comoda per riposare, finalmente devo essermi assopito, ma d'un tratto mi ritrovo sul volto qualcosa di bagnato..."Arghhhh, ma cosa diavolo..."-la mia cara compagna d'avventura ha trovato uno strano modo per svegliarmi! Ma cosa crede di essere: una fata dell'acqua?!?! "Hey, bellina: innanzitutto ripigliati sto straccio fradicio! E cerca di ..."-m'interrompo di botto...cosa sta guardando tanto interessata? Seguo il suo sguardo sognante e colgo la magia dell'attimo: una stalattite di ghiaccio crea un riverbero fantastico sulle pareti della grotta giocando con un raggio di sole... Sembra un arcobaleno... L'immagine scioglie anche il cuore di un Folletto inacidito come me e...mi volto dall'altra parte x non far scorgere a Kim una lacrima che è sfuggita al mio controllo. Quanto vorrei riuscire a godere ancora delle bellezze della natura! Questo pensiero mi riporta alla realtà, ed al fatto che qualcuno, là fuori, vuole distruggere il nostro mondo... "Kim! Cerca di scuoterti! Dobbiamo ancora pensare come fuggire di qui...non ci han trovati, è vero, ma come usciamo? Non possiamo restare qui dentro come conigli nella tana..." Mentre cerchiamo a come organizzare la fuga, recupero qualche galletta ed un vasetto di miele dai viveri di scorta: almeno per oggi abbiamo ancora un po' di cibo....

[demon black]

Mi stanno guardando tutte con impazienza, in effetti anche io sarei impaziente dopo questo prolungato silenzio...

"Non so proprio da che parte incominciare" dico con un mezzo sorriso
Gio mi dice di provare ad iniziare dall'inizio....mi piace Gio, è di poche parole ma quelle poche, vanno sempre a segno!!!

"Mio padre, durante un attacco alla città di mia madre, fu sconfitto e se ne andò ma non prima di esser riuscito a rapire mia madre e il Gran Maestro con un inganno degno di un genio!!!!
L'intento di quell'attacco era riuscire a carpire il segreto che gli elfi custodiscono a Colle Nur...è da lì che provengo. Si trova tra il Passo Elfico e le Colline di Giada, ormai la città è perduta nelle memorie del tempo e non viene più segnato nelle mappe della Terra di Altrove ma per noi ciò è solo una benedizione. A Santamarta solo Savinus conserva la nostra memoria ma per il nostro bene e del segreto che custodiamo, non lo ha mai rivelato a nessuno.
Sono morti molti valorosi guerrieri quel giorno, e mio padre non riuscì a trafugarlo ma....quella che ne pagò le spese più di tutti fu mia madre!
Alcuni guerrieri elfici si misero subito sulle loro tracce ma riuscirono a salvare solo il Gran Maestro...per mia madre iniziò il periodo più brutto della sua esistenza!!!"
Non sono miei questi ricordi ma mi sembra di rivivere l'orrore di mia madre nel narrarli.
Non riesco a continuare, prendo la tazza di tè che mi ha offerto koukla quando sono entrata e la bevo lentamente come se mi aspettassi che da essa mi venga nuova forza, un'energia che potrebbe ricaricare la mia che pian piano va via...

Riposo lentamente la tazza sul tavolino e, con un sospiro, riprendo il racconto.
"Mia madre, durante la prigionia, fu sottoposta a varie torture esercitate con la magia, a livello mentale, e senza, a livello fisico, ma lei non cedette e non svelò mai il segreto che veniva custodito dal Gran Maestro e dalla sua discepola, mia madre.
A lungo andare lui iniziò a provare una certa ossessione per mia madre fino al punto che....arrivai io.
Il giorno in cui venni alla luce, allentarono la sorveglianza su di lei e fu solo grazie a questo che i guerrieri elfici riuscirono a trarre in salvo mia madre ma...dovettero abbandonarmi lì giurando, a mia madre, sul loro onore che sarebbe tornati per portarmi via...ma non riuscirono più a penetrare le difese demoniache perchè, quando lui si accorse che mia madre era riuscita a scappare, raddoppiò i demoni addetti alla difesa del suo maniero....fu orribile crescere lì, non so quante volte ho desiderato di morire, ho odiato mia madre per non avermi portato via, ho odiato mio padre e pregato che morisse tra mille tormenti, ho...ho desiderato talmente tante cose e provato tanto odio che stavo per perdere me stessa!!!
Mio padre riversò su di me le torture che riservava a mia madre perchè molto presto scoprì che io avevo ereditato da lei il suo stesso potere....io posso vedere i colori dell'animo di ogni essere vivente, che sia esso una pianta, un animale, un essere umano o fatato, io vedo le persone attraverso i colori e, di conseguenza, so di chi posso fidarmi e di chi no....mio padre era sempre circondato da una nube nera, non riuscivo mai a scorgere il suo volto.
Quando si è piccoli, i poteri sono molto più forti e se non sono addestrati possono prendere il sopravvento.
Io vedevo solo a "colori", non riuscivo a vedere i volti delle persone...per me erano solo colori che camminavano, erano solo figure nere."

I ricordi, raccontarli, mi fa male ma devo farlo, koukla, Adaidy, Gio e zia K devono sapere che cosa le minaccia....

"Mio padre...quel demone...il Signore dei Demoni, ha come unico scopo quello di distruggere ogni colore perchè....
i colori sono luce e la luce è l'unica arma di distruzione dei demoni.
Se la luce venisse a mancare, i demoni potrebbero governare sulla Terra e sottomettere, uccidere, divertirsi con gli esseri che attualmente la occupano!!!!
Quella nube è stata creata dai suoi stregoni più potenti...mandano avanti la nube che assorbe i colori, quando la nube sparisce, la gente del luogo è spaesata, spaventata ed è allora che entrano i demoni per uccidere chi fa resistenza e imprigionare chi invece non la fa...solo se sono fortunati altrimenti loro, i stregoni che sono al seguito dell'esercito, sperimentano le nuove formule di magia nera che inventano giornamente per trovare nuove e più dolorosi metodi di interrogatorio o di tortura...è orribile!!!!
Alcuni li hanno provati su di me e...non voglio ricordare!!!"
Alcune lacrime scendono dai miei occhi senza che io le possa controllare, cerco di prendere la tazza di tè dal tavolino la mano mi trema e non ci riesco. Koukla, che è quella più vicino a me, se ne accorge, prende la tazza al posto mio e me la porge con un sorriso di...pietà?! No, di incoraggiamento...

"Nella foresta, quando Gobel mi ha soccorsa, avevo appena scorto il comandante dlle guardie demoniache di mio padre, Daman. Lui è....
Mio padre aveva già un figlio, Daman, già destinato a prendere il suo posto al comando quando lui sarebbe morto.
Daman ha sempre avuto la compagnia di un ragazzo della sua stessa età, Nabary, con lui ha passato la sua infanzia, le loro prime liti, i primi addestramenti e così via...si può tranquillamente affermare che Nabary è il migliore amico di Daman.
Alle volte penso che, se alcune volte lui e Nabary, non mi portavano fuori dalla mia stanza, tra un interrogatorio e l'altro, sarei impazzita!!!"
Sulle mie labbra si formò un sorriso ironico e continuai "Mio padre non mi faceva mancare nulla, istitutori che mi insegnavano che il buio deve regnare sovranno e la luce deve sparire dal mondo, bambole che lui si divertiva a decapitare davanti a me dicendomi che quella era la fine che dovevano fare gli adoratori della luce, stregoni che imparavano su di me nuove formule di tortura, una stanza senza finestre perchè la luce è il male del mondo....già, su per giù tutto quello che una bambina desidera al mondo" e non mi trattengo dal ridere amaramente.

"Io...scusate, vi dispiace se esco a prendere un pò d'aria...devo uscire, non riesco più a respirare!"
Mi alzo senza aspettare la loro risposta...non riesco più a respirare, devo uscire per poter sentire il vento freddo su di me e sui miei pensieri....

[adaidy]

Quello che ci racconta Blackie è orribile e spaventoso.Non riesco a credere quello che suo padre le ha fatto, non devo pensarci, Blakie non ce la fa più e esce lasciando un silenzio innaturale nella locanda ma non possiamo star qui a disperarci se quello che ha detto Blakie è vero dobbiamo sbrigarci ad agire."Ragazze quello che ha detto Blakie è sconvolgente e spaventoso ma proprio per questo dobbiamo agire,non possiamo permettere che i demoni portino va i colori alla terra di altrove anzi al mondo.Dobbiamo fermarli e in fretta,l'unica che può aiutarci è Blackie" detto questo mi alzo e anche se è estremamente doloroso esco e vado da Blackie"Blackie..sono sicura che questo per te è un momento molto difficile ma è la volta buona per fermarli.Blackie sei arrivata in tempo questa volta!Puoi mettere fine a questo orrore!" cerco di avere un tono incoraggiante anche se sono spaventata e triste per lei. Ora posso solo aspettare.....

[gio]

Asciugo con un gesto veloce le lacrime che si sono assiepate nei miei occhi. Sento un nodo allo stomaco. Non sopporto il pensiero del dolore innocente. Il pensiero di Blackie bambina, rinchiusa con quel mostro, mi toglie il respiro.

Inspiro profondamente per calmarmi e cercare di riflettere sul suo racconto. Savinus. Ha nominato Savinus. Quando lo ha fatto il mio cuore ha perso un colpo e ho finalmente avuto la certezza. Il momento è arrivato. Ecco perchè mi è stato affidato quello che... Quello che mi hanno raccomandato di mantenere sempre nascosto.

Vedo Blackie che sta rientrando. Le rivolgo uno sguardo colmo di dolore, spero possa leggere quello che provo ora. Sono dispiaciuta di aver dubitato di lei. Ma avevo paura, perchè sentivo che la sua venuta era preludio di qualcosa di terribile...

Accenno un sorriso e le chiedo: "Blackie, hai idea di come potremmo sconfiggerli? Hai già pensato qualcosa?"

[demon black]

Rientro accompagnata da Adaidy e, rientrando in sala, vedo Gio che mi rivolge uno sguardo colmo di...cosa?!
Pietà? Compassione?
...no, il suo sguardo, seppure triste, mi infonde coraggio e comprensione!
Mi domanda se so come eliminare tutto questo....orribile incubo!!!

"So, che per prima cosa verrà la nebbia ma..credo che gli ho rotto le uova nel paniere quando Daman mi ha visto.
Sicuramente staranno riprogrammando i loro piani....e non so se questo è un bene o un male per noi, perchè significa che manderanno i Naicos in avanscoperta...sono....sono degli orribili...francamente, non so bene come definirli. Bestie, ibridi demoniaci, mutaforma...non so bene cosa sono.
Loro, di solito, vengono mandati per scoprire ed esplorare la zona. Possono assumere forma umana ma non di esseri fatati quali elfi, folletti o fate, per l'appunto.
So che temono la luce ma non è facile avvicinarsi per puntargli una torcia contro. Quando assumono forma umana, nana, o hobbit che sia, sono praticamente perfetti tranne...non mi ricordo bene...dovrebbe essere che hanno una leggera zoppicatura...ma non possiamo controllare chiunque zoppichi qui in paese!!!
Sarebbe assurdo e ridicolo accusare uno qualsiasi solo perchè zoppica!!!"
"...per il momento sono sicura che manderanno i Naicos e che...Kim e Gobel sono in pericolo!
"Gobel mi ha soccorso e, anche se sono sicura che mio fratello e quello che mi ha dato la botta in testa non siano rimasti nascosti a vedere chi mi aiutava, sono certa che siano andati a controllare la zona intorno dove ci siamo...scontrati. Senza contare che Kim proviene dalla Rocce del Coniglio, che si trova vicino alla zona dove c'era anche Daman...dobbiamo cercarli e aiutarli perchè se manderanno i Naicos alla loro ricerca.....loro sono anche degli abili torturatori, ci provano gusto...è il loro doce dopo un pasto..."

[yui00]

Questo grigiore che si vede all'orizzonte è insopportabile, ne ho sentito molto parlare nelle città che ho visitato prima di arrivare qui a Castelverde ma non credevo fosse possibile, dovrò consultare la grande biblioteca che si trova in città, lì ci sarà sicuramente scritto qualcosa.

Per ora devo trovare un posto dove fermarmi per la notte, il sole sta per calare e tra poco mi trasformerò in vampira, non credo che in quello stato ci sia una locanda disposta ad accogliermi.
In lontananza sento un vago odore di sangue demoniaco, molto sangue demoniaco.
Entro nella prima locanda che incontro, sembra che ci sia un bel daffare, vedo alcune ragazze agitate, una assomiglia a un demone ma nel suo sangue percepisco tracce elfiche, forse sarà una mezzo-sangue.

<<Buonasera care signore, è disponibile una camera per me? Sono disposta a pagare bene.>>

[demon black]

Siamo concentrate nei nostri discorsi quando all'improvviso si apre la porta e ci fa prendere un bello spavento!!!

Una nuova cliente per la locanda....è strana però, c'è qualcosa in lei che...
...è talmente pallida e quei capelli biondi ne accentuano di più il pallore!!!

Koukla e zia k si alzano in piedi per accogliere la nuova venuta e la fanno accomodare nella stanza di fianco alla mia.

[yui00]

Sono nella camera che mi hanno appena dato, non è molto grande ma è accogliente. Poso il mio misero bagaglio sul letto e apro la finestra, la nube grigia si sta avvicinando sempre di più, non è un bel segno.
Comunque sia non è il caso di preoccuparsene ora, mancano pochi minuti al tramonto del sole, da ora fino a domani all'alba nessuno dovrà vedermi.

Ecco, ci siamo! Ah! Sento la mia carne ribollire, i miei artigli affilarsi, le mie zanne farsi più lunghe, vedo i miei capelli diventare di un candido bianco; vado verso lo specchio, i miei occhi sono rossi, i miei sensi più acuti.
C'è odore di battaglia nell'aria, presto verrà versato del sangue se qualcuno non interverrà in tempo.

[koukla]

La situazione si è fatta drammatica...il racconto di Blackie ci ha lasciato tutte sbigottite...e, come se non bastasse tutto questo trambusto, ecco arrivare una nuova ospite alla Locanda! Certo, il lavoro è importante, ma proprio adesso???? L'accolgo cercando di nascondere il mio stato d'animo, ma i suoi occhi azzurri sono gelidi come il ghiaccio e sembra mi stiano scrutando nel profondo...mi mettono inquietudine! Blackie ci ha ricordato che Kim non è più rientrata e che Gobel deve certamente averla seguita...dove saranno finiti? Mancano dalla sera scorsa: dove avranno pernottato? Certo, Gobel è molto pratico dei boschi e pure scaltro, ma sono ugualmente in pensiero...e come non esserlo? Questi Naicos coi demoni e non so cos'altro stanno distruggendo il mondo intero, e noi son sappiamo cosa fare per impedirlo! Possibile che si debba assistere inermi alla nostra disfatta?!?
"Blackie, capisco quanti ti sia costato raccontarci tutto questo, ma devi fare di più...ti chiedo di aiutarci!"-mi rivolgo alla nostra amica che, ancora sconvolta dalle emozioni provate durante il racconto, mi guarda con occhi gonfi di pianto. "Te ne prego...ci dovrà pure essere un modo per arrestare la nube, o per lo meno per ostacolarla!"

[yui00]

Uno dei grandi pregi che ho acquisito da quando ho bevuto sangue fatato è quello di non essere più costretta a bere sangue umano per sopravvivere, adesso posso cibarmi come facevo un tempo quando ero viva.

Il mio stomaco brontola, ho mangiato qualcosa prima di arrivare in città ma ho come l'impressione che non sia bastato, se non fosse calato il sole scenderei giù e mangerei insieme agli altri commensali.
Per questa sera dovrò rimanere a digiuno, mi rifarò domani mattina.

Guardo fuori dalla finestra. Si sta preparando la battaglia, non ho nessuna intenzione di rimanere schiacciata da questi eventi, se ci sarà da combattere allora combatterò!