Secondo voi, che stagione è il fantasy?

[Ghidara]

Non ci avevo mai pensato... però anch'io quoto autunno, è la stagione che maggiormente mi ispira storie. Anche se poi devo sempre far partire tutti in primavera, altrimenti mi si congelano i personaggi!!!!

[demon black]

Anche se poi devo sempre far partire tutti in primavera, altrimenti mi si congelano i personaggi!!!!

Questa non l'avevo mai sentita!!!! Bellissima!!!!!

[nihal87]

Allora... il fantasy mi fa pensare all'inverno. In realtà mi viene in mente qualunque stagione, ma mi piace leggere l'inverno davanti alla stufa e siccome leggo per l'80% (anche il 90!!) fantasy.. lo associo a questa stagione!!

[Ensis]

Sono due giorni che volevo mettere questa discussione ma non sapevo a quale tavolo approdare e così, dopo attente riflessioni (ebbene si, ogni tanto anche io rifletto ), ho pensato che l'AMBIENTAZIONI FANTASY era l'idea !!!

Volevo chiedervi: secondo voi, che stagione è il fantasy?

Io ogni volta che penso al fantasy, penso all'autunno.
Amo l'autunno con i viali ingialliti dalle foglie cadute!!!
Per me l'autunno è una stagione magica, non so spiegarvi a parole che cosa provo per l'autunno.
E' tutto chiaro nel mio cuore ma non riesco a tradurlo in parole, l'autunno è magico, l'autunno è romantico, l'autunno mi dà la carica, l'autunno...è fantasy!!!

Ecco se devo immaginarmi che stagione sia il fantasy, per me sarebbe l'autunno !!!


La disquisizione che proponi è interessante e suggestiva e dunque mi permetto di dare il mio piccolo contributo.
Dipende. Dipende da che tipo di fantasy e da che significato si da alle stagioni.
Ad esempio l'autunno lo assocerei ad un'ambientazione fantasy che richiami il periodo storico di passaggio tra l'era classica e l'alto medioevo.
L'estate invece ad una che richiami il periodo della grecia arcaica, quello dei popoli laziali della lega latina, le civiltà mesopotamiche ... insomma un sovrapporsi di periodi diversi.

Per inverno e primavera non mi pronuncio, per non dilungarmi troppo


Spero di non avervi confuso con le mie spiegazione, che sono state moooltooo poche, e che sia chiaro qual'è l'argomento di discussione

[demon black]

La disquisizione che proponi è interessante e suggestiva e dunque mi permetto di dare il mio piccolo contributo.
Dipende. Dipende da che tipo di fantasy e da che significato si da alle stagioni.
Ad esempio l'autunno lo assocerei ad un'ambientazione fantasy che richiami il periodo storico di passaggio tra l'era classica e l'alto medioevo.
L'estate invece ad una che richiami il periodo della grecia arcaica, quello dei popoli laziali della lega latina, le civiltà mesopotamiche ... insomma un sovrapporsi di periodi diversi.

Per inverno e primavera non mi pronuncio, per non dilungarmi troppo


Spero di non avervi confuso con le mie spiegazione, che sono state moooltooo poche, e che sia chiaro qual'è l'argomento di discussione

Quindi anche tu sei del parere che il fantasy è tutte le stagioni

[Ensis]

La disquisizione che proponi è interessante e suggestiva e dunque mi permetto di dare il mio piccolo contributo.
Dipende. Dipende da che tipo di fantasy e da che significato si da alle stagioni.
Ad esempio l'autunno lo assocerei ad un'ambientazione fantasy che richiami il periodo storico di passaggio tra l'era classica e l'alto medioevo.
L'estate invece ad una che richiami il periodo della grecia arcaica, quello dei popoli laziali della lega latina, le civiltà mesopotamiche ... insomma un sovrapporsi di periodi diversi.

Per inverno e primavera non mi pronuncio, per non dilungarmi troppo


Spero di non avervi confuso con le mie spiegazione, che sono state moooltooo poche, e che sia chiaro qual'è l'argomento di discussione

Quindi anche tu sei del parere che il fantasy è tutte le stagioni

Si potrebbe dire che è come per le macchie di Rorschach, ovvero ognuno ci vede qualcosa di diverso. Le stagioni sono così: ognuno si sente suscitare qualcosa di diverso dentro da ognuna di esse e dunque può o meno associarle ad un certo genere letterario; non è bellissimo? Si può dare un gran quantitativo di chiavi di lettura della stessa cosa partendo da diversi punti di vista.

[demon black]

Si, credo che sia bellissimo anche io!

[Ensis]

Si, credo che sia bellissimo anche io!

Credo sia in generale il bello di tutto ciò che è letteratura, o arte. Il trasmettere idee e concetti, esperienze reali o meno che hanno più interpretazioni.
Alcune volte nemmeno lo stesso autore si rende conto di tutti i significati di cui è intrisa la sua opera.
Il tesoro del mondo della creatività è la pluralità di voci

[And]

Tutto dipende da come lo vuole descrivere l'autore, può essere ogni stagione, è ogni stagione.
Il più delle volte, però viene descritto come una mezza stagione, c'è sempre un cambiamento, nel bene o nel male, dipende, il più delle volte sarà la primavera, anche se l'autore descriverà un autunno, mentre altre volte potrà essere l'autunno.
Primavera/Autunno.
Dipende tutto a che cambiamento ci si avvicina.

[demon black]

Tutto dipende da come lo vuole descrivere l'autore,

No, la domanda era un altra. Secondo te, non secondo un autore, di che stagione è il fantasy?

[And]

Tutto dipende da come lo vuole descrivere l'autore,

No, la domanda era un altra. Secondo te, non secondo un autore, di che stagione è il fantasy?

E secondo me dipende, comunque mi sa sempre di una mezza stagione, mi dipende tutto da libro a libro, non ho una stagione che mi prende di più.
Primavera o Autunno perché un fantasy mi sa sempre di cambiamenti.
Forse mi ero spiegato un po' male nella risposta.

[demon black]

Primavera o Autunno perché un fantasy mi sa sempre di cambiamenti.

Questa è uan bella risposta!
Il fantasy è in continua evoluzione e non sta mai fermo e non lo si può identificare in un unica stagione...è questo quello che intendi, vero?!
E' una bellissima ossrvazione, grazie!
Mi piace, mi piace davvero!

Forse mi ero spiegato un po' male nella risposta.

Io avevo capito che percepivi il fantasy solo secondo come l'autore te lo descriveva, mentre io intendevo come lo percepisci tu il fantasy

[Andreas]

Concordo, autunno

La luce cala, le foglie cadono e cambiano i colori del mondo. L'aria la sera diventa pungente e si alzano le prime nebbie. E' il tempo dell'introspezione, e da quella ai mondi del fantastico il passo è breve : )