Beh... le mie sono solo proposte.
Mica imposizioni.
Se nessuno lancia dei nomi rimaniamo continuamente a guardarci in faccia e bon...
marimar ha scritto:Premio per il miglior romanzo fantasy di autori italiani
Aspe', facciamo romanzo fantastico di autori italiani (Fantasy/horror/fantascienza)... eh...
D'accordo!
marimar ha scritto:Premio per la migliore opera originale fantastica (fantasy/horror/fantascienza)
Mmmm...
Questo è tuo!
Io ho solo "abbreviato" la definizione... è quello che chiamavi "opera nuova" e di cui avete discusso su aNobii.
Non so... io eviterei, ameno che non siano gli iniziatori di un genere, come lo è stato Tolkien, riferimenti specifici a opere o autori.
Per quanto riguarda i riferimenti, non sono d'accordo con il tuo accenno a Tolkien (e conseguentemente alla tua interpretazione della mia scelta) come "iniziatore" di un genere... anche perché il fantasy
non è stato inventato da lui.
La mia indicazione non era rivolta a "pilastri" o "capisaldi", quanto, più semplicemente, a luoghi o elementi sufficientemente famosi nell'immaginario collettivo. In effetti, forse, persino Lovecraft sotto questo punto di vista non va bene, perché un
Premio "Principato di Valacchia" sarebbe più comprensibile!
Premio "Mondo Emerso" (in riferimento all'opera di Licia Troisi)
Nu, eviterei. Magari facciamo "Premio Wunderkind" (ragazzo prodigio, o miracoloso o ... insomma siamo lì) Oltre a essere il titolo di un bellissimo romanzo fantasy italiano rende bene l'idea... Oppure... non so...
La Troisi può piacere o non piacere però è nettamente più famosa di D'Andrea: che la sua fama sia opera del marketing o no, in sostanza, poco importa. Inoltre, se noti, il mio riferimento non era all'autore, ma ad un luogo da lui creato, per assonanza con il Premio "Terra di Altrove".
Intitolare un premio a un'opera non famosa di suo (ripeto: Wunderkind sarà anche apprezzato e sempre edito Mondadori, ma non ha la stessa fama del Mondo Emerso), sarebbe in pratica premiare quella stessa opera...
Senza poi dimenticare che, allora, si potrebbe proporre anche il premio "Lisa Verdi" o il premio "Chariza", tanto per citare due autrici che vagano anche in questa sede.
Comunque, ripeto, i miei erano solo suggerimenti!
Premio "Pianeta Arrakis"
Non so... pianeti ce ne son tanti, perché proprio quello di Herbert? Allora facciamo Pianeta Anarres (in riferimento a Ursula Le Guin).
Nulla in contrario... scegliete quello che preferite!
Per esempio, in origine volevo mettere uno dei tanti pianeti della Fondazione di Asimov... ma poi mi sono reso conto che Arrakis di Dune sarebbe stato più evidente, fosse anche solo per i diversi film e miniserie che hanno fatto attorno!
Premio "Sin City"
Che non è proprio un fumetto "fantasy". Ma ci sono Gaiman, Alan Moore e tanti altri decisamente più fantasy di Miller.
Ho scelto
Sin City non come fumetto, ma come luogo.
Ho pensato anche io a Gaiman e Moore... ma purtroppo nelle loro opere manca una città caratteristica, particolare, che si isoli dal resto...
Nuovo suggerimento:
Premio "Boneville" in riferimento, ovviamente, all'opera di Jeff Smith.