finito!! Qui di seguito c'è un pò di trama, ma niente di serio
Un libro che avrei dovuto leggere con molta più attenzione, ma che mi ha comunque colpito positivamente.
Gli dèi non vivono bene in America. E' una terra arida di credenze, ma chi vi si è trasferito, chi vi è stato portato con la forza o chi comunque vi è capitato ha portato con sè i suoi dèi, i suoi spiriti e le sue tradizioni.
Vecchi dèi che si ritrovano catapultati in un mondo che non crede più in loro, in un mondo che non ricorda neppure i loro nomi. Altri dèi stanno prendendo il loro posti: la tecnologia, il denaro, i mass media; sono queste le cose a cui ora la gente crede. Non crede più negli ifrit, in Odino, in Orus. Crede i cose materiali, in cose superficiali e costituite solo da fili e ingranaggi.
In questa guerra tra dèi si ritrova catapultato Shadow, il ragazzo ombra. Un uomo dal passato turbolento e segnato da un amore che non ha avuto pietà di lui, ma di cui lui ne avrà fin troppa.
E' stato difficile seguire questo libro, perchè la mia conoscenza degli dèi è davvero sommaria. Odino, Orus, Loki... a malapena conosco i loro nomi e di sicuro non conosco più in là di questo.
Avrei avuto bisogno di una vera conoscenza dei vari pantheon che Gaiman ha portato in campo, ma alla fine me lo sono goduta anche così. I dubbi me li sono chiariti con wikipedia ^^
Il personaggio di Wednesday è intrigante e irritante allo stesso tempo. Chernobog mi ha stupito positivamente, ma me lo aspettavo. Laura è stata insopportabile e grandiosa.
Whiskey Jack è stupendo, ma comunque andate da soli alla scoperta di dèi che anche i loro stessi fedeli hanno dimenticato.
Dèi che ora si arrabattano come possono e vivono alla giornata.. in America.
Perchè l'America non è un buon posto per gli dèi, perchè ogni dio è felice e sereno solo nella sua terra.
voto: 4/5