saxosax ha scritto:Come farei senza di te...
Questo romanzo è un tecno fantasy, un genere particolare che non si legge spesso.
Gli umani sono in guerra tra loro; una parte della popolazione, per evitare di essere distrutta, fugge in un altro mondo attraverso una sorta di Stargate .
Cinquecento anni dopo, sul Nuovo Mondo, gli Umani vivono all'interno di una gigantesca depressione del terreno, la Grande Croce, e hanno solo una vaga idea di che cosa e, sopratutto, di chi, ci sia al di fuori.
Alcuni ragazzi si avventurano, durante una gita scolastica, sul confine della Grande Croce. Qui vengono attaccati da creature spaventose, simili a troll color ambra, e sopravvivono solo in sette.
Comincia una fuga attraverso una foresta selvaggia, tra crepacci, fiumi da guadare, misteriosi rifugi nascosti e strane popolazioni autoctone.
Non è un brutto libro. E' scritto in maniera curata, perché in fondo La Penna Blu è un editore serio che sa cosa sia l'editing, anche se in alcuni punti lo stile è un po' claudicante. Questo solo all'inizio, poi migliora decisamente.
Molto buona e abbastanza originale la costruzione del mondo. Interessante la commistione tra tecnologia e magia.
Un'altra cosa piacevole è che, sebbene i protagonisti abbiano sedici anni, non è un libro per ragazzi.
L'unico difetto è che il libro non è autoconclusivo. Generalmente un simile aspetto non mi dà fastidio, ma questo romanzo è proprio un prologo! La storia ci mette tantissimo a decollare, e non appena decolla il libro finisce.
saxosax ha scritto:Però un po' di pazienza ci vuole lo stesso anche perché il prossimo libro non vi darà le risposte che cercate dovrete aspettare il terzo
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