"Il mendicante di sogni" di Miriam Mastrovito

[gio]

Titolo Il mendicante di sogni
Autore Mastrovito Miriam
Prezzo € 12,50
Dati 2009, 137 p., ill., brossura
Editore La Penna Blu (collana Il calamaio azzurro)

Il mendicante di sogni
di Miriam Mastrovito

Joshua si terse le lacrime con il dorso della mano, lasciandosi inebriare da un senso di meraviglia.
Accarezzò con lo sguardo ogni singola foglia, ogni sasso sparso sul sentiero fino a raggiungere piccoli piedi che sfioravano l'acqua del ruscello.
Scelse di risalire piano la figura che pur già conosceva per assaporarne ogni centimetro.
I suoi occhi e il suo cuore si riempirono poco a poco fino a traboccare in un unico, intenso sospiro.
«Maya...»

I sogni racchiudono i desideri, le fantasie e a volte anche le paure degli uomini. Che succederebbe se ne fossimo privati?
È quello che cercherà di impedire Joshua, approdato a Chissà Dove, il magico regno in cui la fata Maya custodiva i sogni prima che il perfido Nergal la depredasse e le strappasse le ali riducendola in fin di vita.
La sua impresa, costellata di splendidi capolavori disegnati sull’asfalto, si intreccia con le indagini del Commissario Zanetti, che lo riterrà un pericoloso serial killer, e con la rinascita di Daniel, un bambino appena uscito dal coma, che ha promesso a Maya, la sua salvatrice, due ali fatte di petali bianchi…


L'ho appena iniziato. Fantasy molto sui generis che leggerò grazie a una catena di lettura anobiana.

[gio]

Terminata la lettura. Questo piccolo libro (la storia è abbastanza breve, si legge velocemente) è stato una piccola rivelazione.
L'ho iniziato appena ricevuto (lettura in catena), ma le prime pagine mi hanno lasciato perplessa e ho abbandonato per un paio di giorni, preferendo terminare un altro libro. Sì, quelle prime pagine non mi avevano proprio convinto. Ripresa la storia, è stata una piacevole sorpresa, ho scoperto che Mendicante di sogni era una bella favola, a tratti commovente, originale, ben scritta (l'autrice scrive bene e l'editing, o l'auto-edinting se Miriam ha provveduto da sè, è ben fatto). Non è un fantasy classico, ma è molto molto carino. Ci sono i personaggi dei giorni nostri, c'è la realtà (questo mi aveva scoraggiato all'inizio), ma anche le fate, il Piccolo Popolo, un unicorno... I sogni sono i protagonisti di questa favola. E poi c'è il lieto fine. Piacevole lettura, sicuramente.
Bello anche il titolo!!!

[niji]

oh, interessante! la penna blu mi sembra un editore che lavora bene... mi interessa molto anche l'altro loro testo della collana "il calamaio azzurro", ovvero "il cerchio s'é chiuso". L'anteprima mi era piaciuta e mi sembrava un testo ben curato.
Non stampano millemila titoli l'anno... è una casa editrice giovane, e giustamente ha poche pubblicazioni. E questo mi fa pensare che le trattino bene.

[miriam]

Un grazie di cuore per il commento!

Aggiungo solo qualche informazione sulla casa editrice visto che suscita la vostra curiosità.
La penna blu è una casa editrice nata da pochissimo tempo. E' molto selettiva e pubblica pochi titoli all'anno perchè investe davvero sui suoi autori.
Non mi hanno chiesto un centesimo per pubblicare nè mi hano imposto o proposto l'acquisto di una sola copia. Curano molto l' editing lavorando a stretto contatto con gli autori che vengono seguiti attivamente anche in fase di promozione.
Ne La penna blu ho trovato delle persone competenti e oneste che hanno davvero scommesso su di me e che mi stanno aiutando a crescere.
Se avete un fantasy nel cassetto, vi consiglio di farci un pensierino

Ho letto Il cerchio si è chiuso di Loredana La Puma. E' bellissimo, merita davvero di essere letto.

[niji]

fa piacere sentire un autore parlare così della propria casa editrice... come ho detto l'impressione che da è buona, sapere che l'impressione è avvalorata dai fatti non può che far piacere.
Troppe volte acquisto un libro perché l'autore mi piace ma mi trovo a dispiacermi di stare in fondo finanziando una casa editrice che lavora male...
sai se saranno/sarete a Torino? il volume autografato fa sempre più gola...

[demon black]

Mi sono messa in catena su anobii per leggerlo

[Tremalnaik]

Anche io. Il lieto fine mi incoraggia molto, non riesco a leggere tristezze adesso.

[Noewle]

Anch'io sono in catena per leggerlo! Speriamo presto, anche se ho davvero tanti libri da leggere! Sto acquistando pian pianino i libri di Martin, ne ho sentito tanto parlare, che adesso sono davvero curiosa di leggerli! Però... sarà dura comprarli tutti: sono tantissimi!

[Elli]

"Il mendicante di sogni" è un libro bellissimo, una storia significativa, dolce e commovente. Miscela la realtà più cruda con la fantasia più eterea, e lo fa con una naturalezza incredibile. E poi questa autrice è davvero in grado di "dpingere" con le parole. Provate a leggerlo e capirete cosa intendo!

[manusk]

Anch'io l'ho letto (in catena),è molto bello e sopratutto particolare
Commento:
In questo romanzo i sogni sono i protagonisti,sogni di persone comuni,che nell'animo umano si trasformano in speranza di una felicità tanto cercata,e nello stesso tempo reggono le sorti di un mondo parallelo popolato da creature fantastiche."Mi ci vedi in una vita senza colore? Pensi che la mia anima possa sopravvivere in un mondo in bianco e nero?",anche i colori giocano il loro ruolo,riescono ad illuminare la vita,che in assenza cadremmo nel grigio della tristezza.All'inizio l'ho trovato singolare come idea,ma proseguendo nella lettura la trovo "originale",bello e commovente(è riuscita a strapparmi una lacrimuccia..).

[demon black]

Copio incolla la mia recensione su anobii

Libro letto in catena.

Dopo un inizio dove non riuscivo a capire bene dove si trovasse Joshua, il libro scivola via!!!
E' veramente bello e l'autrice, gentilissima e super disponibile, mi ha spiegato molte cose!!!!

E' scritto in modo scorrevole...complimenti davvero Miriam!!!!

[Tremalnaik]

Anche io l'ho letto in catena e ne sono rimasta entusiasta Copio/incollo da anobii

Una sola parola per questo libro: Magico! Costruito con la stessa sostanza di cui sono fatti i sogni, Miriam tesse una tela leggera come una ragnatela e come una ragnatela mi ha imprigionato in un sogno fino alla fine. Una bellissima fiaba, grazie Miriam!