Reduce dal successo di Street Fighters, negli anni '90 Capcom propose un videogioco di combattimento dall'ambientazione fantasy-horror, nel quale a scontrarsi non sarebbero stati improbabili combattenti umani o pseudotali provienenti da tutto il mondo, quanto piuttosto dei più classici mostri.
Nacque così la serie dei videogiochi in occidente riuniti sotto il marchio Darkstalkers/Night Warriors, sicuramente meno conosciuta rispetto a Street Fighters e, ciò nonostante, meritevole di attenzione (io mi ci sono divertito molto più che con Street Fighters).
Nel 1997, dopo una fallimentare e buonista serie TV americana, dal Giappone è stata proposta una più fedele serie di 4 OAV.
Sigla iniziale
Storia:
Nel mondo, fin dalla notte dei tempi, esistono gli uomini e i mostri. I mostri, in questa concezione, sono comunemente definiti come Darkstalkers e vivono più o meno allo scoperto fra gli uomini, pur ritrovandosi spesso a confronto con il pregiudizio e il razzismo, in uno sviluppo classico che richiama molto i temi cari agli homo superior (X-Men, per intenderci) dei fumetti Marvel Comics.
In tale scenario, improvvisamente, due eventi subentrano contemporaneamente a porre in pericolo l'umanità: l'insorgere di un'antica razza di robot, destinata ad estinguere l'umanità dimostratasi indegna di proseguire in questa civiltà, dando in tal modo la possibilità di "ricominciare tutto da capo"; e l'arrivo di un alieno dai poteri quasi divini, deciso, invece, a conquistare e soggiogare l'intero pianeta.
Inutile sottolineare come gli eventi condurranno Darkstalkers da tutto il mondo a unirsi per salvare il pianeta...
Personaggi:
Demitri Maximoff - Vampiro dalla Romania (molto simile a Mr. Bison come stazza)
Uno fra i protagonisti principali della serie, è un antico signore dei Darkstalkers, è mal giudicato dalle "alte sfere" della razza in quanto troppo vicino agli umani e, in questo, considerato quasi decaduto.
Jon Talbain - Licantropo dall'Inghilterra
Uno fra i protagonisti minori della serie, è un povero malcapitato afflitto dalla maledizione della licantropia, troverà una grande alleata in Felicia.
Victor von Gerdenheim - Mostro di Frankenstein dalla Germania
Classico mostro creato dalla follia di uno scienziato pazzo e rimasto solo al decesso del medesimo, privo di possibilità di integrazione nella razza umana per quanto non animato da cattive intenzioni.
Lord Raptor - Ghoul divora anime dall'Australia
Rockstar che viene a malapena mostrata nella serie.
Morrigan Aensland - Succube dalla Scozia
Una fra le protagonisti principali della serie, nonché forse personaggio più noto di tutti per l'abbondanza delle proprie forme, è una "giovane" signora dei Darkstalkers che lascia la tranquillità del proprio dominio in cerca di avventura, di sfida, presso il mondo degli uomini.
Anakaris - Mummia dall'Egitto
Anche lui mostrato a malapena nella serie.
Felicia - Donna gatto dagli Stati Uniti d'America (la mia preferita! )
Una fra le protagoniste minori della serie, è una giovane showgirl che cerca la sua occasione di successo in un mondo che la pregiudica in conseguenza della propria natura.
Oboro Bishamon - Fantasma Samurai dal Giappone
Mostrato a malapena nella serie, è utilizzato per introdurre in scena Donovan e Hsien-Ko.
Rikuo - Signore Delle Creature Acquatiche dall'Amazzonia
Compare tanto poco che neanche mi ricordavo di lui.
Sasquatch - Bigfoot dalla Groenlandia
Un'intera razza introdotta solo per essere carne da macello per Huitzil.
Donovan Baine - Cacciatore di Darkstalkers da ???
Ex-monaco buddista e mezzo Darkstalkers, è uno fra i protagonisti principali della serie e forse quello più approfondito. Risulta essere, praticamente, il protagonista "buono" della storia.
Hsien-Ko - Cacciatrici di Darkstalkers dal Giappone
Coppia di sorelle Darkstalkers e cacciatrici di Darkstalkers, sono fra i protagonisti minori della serie, poste accanto a Donovan.
Huitzil - Robot Dogu dal Messico
Razza di robot che vuole distruggere l'umanità.
Pyron - Alieno dal corpo incandescente natio del pianeta Hellstorm
Il cattivo della situazione.
Opinione personale:
La qualità della breve serie, a livello grafico, è decisamente buona, la storia - fedele al gioco - potrebbe anche andar bene, ma l'abbondanza del numero di personaggi e la brevità con cui alcuni compaiono (giusto il tempo di uno scontro e via) rende il tutto considerabile quale un'occasione mancata.
Gradevole, entro certi limiti anche coinvolgente, ma pur troppo breve e superficiale...
Qui un po' di immagini...