Quanto mi è piaciuto anche questo cartone di robot *__*
Gakeen, il robot magnetico è un anime televisivo di genere mecha di 39 episodi, ideato da Shinobu Urakawa e Tomoyoshi Katsumada, prodotto dalla Toei Animation nel 1976.
In Italia vennero trasmessi i primi 26 episodi su reti TV private - la prima fu Telenova - a partire dal novembre 1980. I successivi sono stati doppiati da Yamato Video e pubblicati in VHS prima e DVD poi. Recentemente, nel 2005, la serie è stata trasmessa su Italia Teen Television.
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Circa 200.000 anni fa la Terra venne invasa dagli Izariti, popolo extraterrestre con progetti di conquista e dominio. Tuttavia, essi non riuscirono a concretizzare i loro piani, mentre i terrestri formavano le prime comunità e riuscivano a sopravvivere alla vita preistorica. Rimasero alcuni superstiti degli Izariti, che si rifugiarono nelle profondità marine. Ai giorni nostri la razza, guidata dal capitano Brain, torna per conquistare la Terra, servendosi di un'avanzata tecnologia e di giganteschi mostri, ibridi a metà fra animali e vegetali e con parti meccaniche. Dopo aver esposto al pianeta la minaccia degli Izariti, e ignorato, il professore giapponese Kazuki affida il compito di salvare la Terra al giovane Takeru, esperto di karate, e alla propria figlia Mai, entrambi dotati di straordinari poteri. I due, unendosi, diventano il robot magnetico Gakeen che combatterà il popolo degli Izariti.
Il meccanismo alla base dell'assemblaggio del Gackeen presenta parecchie analogie con la serie di Jeeg, in quanto anche in questo caso i protagonisti si trasformano in una parte del robot, formato da componenti forniti dall'esterno. Per cui, più che di un robot, si può parlare di un androide con una forte componente umana.
MECHA
La Divina libertà, un'enorme nave di 62.000 tonnellate in grado di volare. Ospita anche il centro di difesa terrestre di Kazuki, ed è da essa che vengono lanciati i componenti di Gackeen. Dispone inoltre di armi come l'onda magnetica (una barriera energetica di difesa), di raggi ultravioletti, catene magnetiche in grado di sollevare qualsiasi peso e di una potente onda d'urto.
Delivery, aereo pilotato da Hitoshi, Futoshi e Tensai, utilizzato per coadiuvare Gakeen nelle operazioni.
Plyzer e Mighty, i due minirobot pilotati da Takeru e Mai, azionati dall'amplificatore magnetico che ognuno di loro ha al polso. I due prendono il comando ai rispettivi robot grazie agli Spiriti angelici, ovvero la moto di Takeru e la navicella di Mai.
Gackeen, imponente robot di 50 metri e 70 tonnellate, ha dalla sua parte diverse armi: il piede tagliente, un'enorme lama che fuoriesce dal piede del robot; l'uragano atomico, sparato dalla bocca; gli artigli d'acciaio sul dorso delle mani che possono anche essere lanciate (pugni Gackeen); l'attacco della grande ruota, fuoriescono dalle ginocchia di Gackeen; raggi lanciati dalle fessure nelle gambe del robot;
Variant, carro armato ed arma finale di Gackeen, può essere comandato dal robot tramite il richiamo magnetico. Esso è dotato di efficaci cingoli e di ali supersoniche che permettono di squarciare a distanza il nemico.
CURIOSITA'
Caso raro per un'anime adattato in Italia, Gakeen è riportato nella videosigla trasmessa per la prima volta in TV come Cackeen.
SIGLE
La sigla originale giapponese, Tatakae! Gakeen, con musica di Chūmei Watanabe e testo di Shinobu Urakawa, venne eseguita da Ichiro Mizuki, Mitsuko Horie e Koorogi '73.
In Italia l'anime fu accompagnato da Gackeen, magnetico robot di Vito Tommaso, eseguito dai Mini Robots - tra cui c'era anche Agostino Marangolo, batterista dei Goblin.
http://www.youtube.com/watch?v=oMmrdPlH_jQ
Questa è la trasformazione in Gakeen nella prima puntata
http://www.youtube.com/watch?v=g1r5jB_y1n4