La prima cosa che ho pensato quando mi sono ricordata di Gundam è stata "Faccio prima a postare i link dove si trovano le notizie!!! "
Comunque ci provo ad essere esauriente
Gundam è il comune denominatore di diversi anime realizzati dalla casa di produzione giapponese Sunrise caratterizzati dalla presenza nella trama di robot da combattimento antropomorfi giganti, altrimenti denominati mobile suit, dei quali lo stesso Gundam costituisce un particolare modello.La prima di queste opere, la serie TV Mobile Suit Gundam (Kidō Senshi Gandamu, "Gundam il guerriero mobile") del 1979, è probabilmente la più famosa in Italia ed è ambientata nel cosiddetto Universal Century (Secolo Universale).
ORIGINE E CONCETTO
Mobile Suit Gundam fu ideata da Yoshiyuki Tomino insieme al gruppo creativo della Sunrise che utilizzava lo pseudonimo Hajime Yatate con l'intenzione di presentare una serie robotica molto realistica, incentrata su un tema specifico introdotto da un interrogativo di fondo: perché gli uomini continuano a farsi la guerra? Tra le diverse fonti di ispirazione è indicata anche l'opera dello scrittore di fantascienza americano Robert A. Heinlein Starship Troopers, del 1959: in particolare, l'idea di base del mobile suit deve le sue origini alla powered suit (tuta potenziata nella traduzione italiana del romanzo) immaginata da Heinlein. La serie doveva intitolarsi inizialmente Freedom Fighter Gunboy o più semplicemente Gunboy (in inglese, gun = pistola, boy = ragazzo), perché il robot del titolo era armato con un fucile ed il target di riferimento del programma erano i ragazzi. Nei primi stadi della produzione c'erano, quindi, numerosi richiami alla parola inglese freedom (libertà): per esempio la nave madre White Base (Base Bianca) si chiamava in origine Freedom's Fortress (Fortezza della Libertà), il Core Fighter era il Freedom Wing (Ala della Libertà) ed il Gunperry (l'aereo da trasporto per mobile suit) si chiamava Freedom Cruiser (Incrociatore della Libertà). Il nome tuttavia non fu ritenuto efficace, ed il gruppo Yatate provò allora a combinare la parola "gun" con l'ultima sillaba di "freedom", per formare la parola "Gun-dom", ma a Tomino non piaceva l'effetto della sua trascrizione in katakana e così lo cambiò ancora nel definitivo "Gun-dam", spinto anche dal significato che in questo modo il nome acquisiva: un'arma potente abbastanza da trattenere i nemici, come una diga (in inglese "dam") trattiene le inondazioni. Il gruppo di produzione continuò quindi a sviluppare la trama e l'aspetto dei mezzi e dei personaggi fino al Gundam che conosciamo oggi.
INNOVAZIONE
Proprio la prima serie televisiva rappresenta un punto di svolta nella storia degli anime e dei manga robotici, in quanto capostipite del sottogenere dei cosiddetti real robot. Esso differisce da quello precedentemente in voga dei super robot per diversi aspetti stilistici e tematici, quali la verosimiglianza tecnologica e la complessità della trama sotto il profilo morale, che pure si riscontrano in embrione già in una precedente opera di Tomino, la serie Muteki Chojin Zanbot 3 (Zambot 3), prodotta sempre dalla Sunrise. Sotto il primo profilo, almeno nelle prime opere ambientate nell'Universal Century, tutti i mezzi sono trattati come macchine "vere", che necessitano di energia, munizioni e riparazioni in caso di danni o malfunzionamento. La tecnologia è verosimile ed implica nozioni scientifiche, come i punti di Lagrange, i cilindri di O'Neill come ambiente di vita nello spazio, e la produzione di energia basata sul ciclo di fusione nucleare dell'elio 3. I mobile suit ("armature mobili", generalmente abbreviati in MS) sono macchine antropomorfe multiuso ai comandi in genere di un singolo pilota. Ogni mezzo è realistico, si può sporcare, danneggiare, rompere od esplodere, ed è provvisto di una sigla di identificazione o numero di serie come un qualunque mezzo militare (per esempio il Gundam della prima serie è contrassegnato dalla sigla RX-78-02).
Ma, al di là del realismo tecnologico ampiamente sottolineato, l'innovazione forse più importante, introdotta anche questa soprattutto con le serie ambientate nell'Universal Century ed in parte ripresa da quelle della Cosmic Era, sta invece proprio nello spostamento dell'attenzione dalle macchine ai personaggi, cosa che segna maggiormente la differenza con le serie dei "super robot" alla Go Nagai, dove un eroe "buono", spesso e volentieri identificato nel robot salvatore, deus ex machina per antonomasia, si contrappone il più delle volte ad un nemico incarnazione del male assoluto. Proprio questo tratto morale un po' manicheo e semplicistico lascia il posto, in Gundam, ad una complessità drammaturgica in cui la stereotipata contrapposizione tra bene e male viene scardinata con il riferimento, pure questo assolutamente realistico, alla tragica avventura umana della guerra in quanto tale, che non è mai fatta da buoni contro cattivi, ma da esseri umani che, per ragioni spesso a loro estranee, sono costretti in ogni caso ad affrontare morte, distruzione ed alienazione. E di questi personaggi gli autori approfondiscono le emozioni, i sentimenti, le ambizioni e la psicologia, inquadrando il tutto in una cornice di verosimiglianza storica che tiene il passo con architetture fantapolitiche di lignaggio letterario. Conseguenza di tale impostazione è, tra l'altro, l'articolazione delle serie in puntate concatenate l'una all'altra in modo non autoconclusivo, secondo un meccanismo narrativo molto più avvincente che non quello delle precedenti serie, in cui il canovaccio di ciascun episodio si ripeteva sempre simile finché ad un certo punto il nemico veniva sconfitto e la serie terminava.
LINEE TEMPORALI DI GUNDAM
La maggior parte delle prime opere di Gundam si svolge nella già indicata linea temporale dell'Universal Century, che è quella originale creata da Yoshiyuki Tomino ed è sicuramente la più sviluppata. Altri lavori successivi sono ambientati invece in linee temporali alternative, completamente scollegate da quella, e che sono:
After Colony (Anni Post Coloniali): la linea temporale degli anime e dei manga di Gundam Wing; gli Anni Post Coloniali sono riferiti agli anni che seguono la fondazione della prima colonia spaziale.
After War (Dopo Guerra): la linea temporale di After War Gundam X; il Dopo Guerra si riferisce alla conclusione della VII Guerra Spaziale nella quale la Terra è devastata dalla caduta di satelliti orbitali.
CC Seireki: la linea temporale di Turn A Gundam, unica opera extra UC creata da Tomino, è l'ideale continuum temporale che riunifica in sé tutte le varie linee temporali delle serie di Gundam. Considerato che "Seireki" è un gioco di parole sull'omonimia con il termine giapponese equivalente di "Anno Domini", i fan americani hanno interpretato "CC" come la sigla di Correct Century (Secolo Esatto), ma la Sunrise non ha stabilito una traduzione ufficiale per "Seireki", né il significato della sigla "CC".
Cosmic Era (Era Cosmica): la linea temporale degli anime Mobile Suit Gundam SEED e Mobile Suit Gundam SEED Destiny, oltre che dei manga ad essi collegati; l'Era Cosmica si riferisce agli anni che seguono la fondazione delle prime colonie spaziali.
Future Century (Secolo Futuro): la linea temporale di Mobile Fighter G Gundam.
Anno Domini: la nostra linea temporale, nel cui XXIV secolo è ambientata la serie Mobile Suit Gundam 00.
Altra emissione filatelica dedicata a Gundam.Super Deformed Gundam è, invece, una metaserie aniparo super deformed delle varie serie di Gundam.
CARATTERISTICHE DISTINTIVE
All'interno delle varie serie, Gundam è, in particolare, il nome o soprannome di diverse unità mobile suit, sebbene, peraltro, in opere come G-Saviour non compaiano affatto unità chiamate così.
Anche in Mobile Suit Gundam SEED e Mobile Suit Gundam SEED Destiny tutte le unità hanno designazioni ufficiali senza la parola Gundam, che viene usata raramente ed è l'acronimo del sistema operativo delle unità stesse. Il nome viene invece usato largamente al di fuori delle serie animate per il merchandising dei giocattoli, modellini e gadgets ad esse legati.
Ogni serie mantiene la tradizione in modo differente, e la principale caratteristica comune di tutti i Gundam è come detto il nome. Le seguenti sono ulteriori caratteristiche comuni (ma non le uniche) a molti Gundam:
forma antropomorfa (eccezione: l'MSA-0011 S Gundam Booster Unit Type, GF13-044NNP Mandala Gundam);
faccia con due "occhi";
prese d'aria o di raffreddamento situate nel busto del mobile suit;
antenne di ricetrasmissione radio e video a V sulla fronte (eccezione: LM312V06 Victory Gundam Hexa, RX-79[G]Ez-8 Gundam Ez8, il Gundam Turn A invece di avere le classiche antenne ha dei curiosi "baffi");
capacità di combattimento superiori in confronto ad altre unità (eccezione: i numerosi Gundam in Mobile Fighter G Gundam);
cannoni di tipo Vulcan incorporati nella testa;
coppia di beam saber (spade laser) di solito posizionate dietro alle spalle;
beam rifle (fucile laser);
scudo protettivo;
verniciatura bianco/rosso/blu;
Vernier Jet o postbruciatori di manovra, situati sulla schiena del mobile suit.
Sigla apertura
http://video.libero.it/app/play?id=a075 ... 9c734f983e