Abbandonato....copio la mia recensione anobiana....dire palloso è dire nulla!!!!!
Alla 100esima pagina, l'unica cosa che ho imparato dalla storia è che la protagonista a 13 anni ancora non ha il ciclo mestruale (si parla solo del suo ciclo!
capisco che sia importante e che il libro si basi su questo ma...
), quando si raccoglie l'insalata dall'orto bisogna darle un taglio secco e non seghettarla, il cedro ha un legno morbido, le fragole coltivate con le proprie mani sono più buone di quelle comprate e ah, si, la madre aveva il ciclo quando sono andate dal nonno perchè i dobermann hanno annusato all'altezza del suo inguine (addirittura il nonno doveva trattenerli a forza per non farli avvicinare troppo!
) quando l'hanno vista....ma che razza di fantasy è?!
Ah, già, vero, mi sono anche fatta una cultura sulla legge contro l'aborto (l'autrice deve esserne una estimatrice
).
Il libro è di 236 pagine e fino a pagine 100 c'è il nulla più totale! Pagine intere che girano su descrizioni di fiori, alberi, insalata, bagni (si, esatto! quasi una pagina intera su come era fatto il suo bagno e su come doveva lavarsi!!!!!
), palazzi, e molto altro nulla!
L'unica cosa che mi ha fatto arrivare fino a pagina 100 è stata una seduta spiritica in cui una delle ragazze è scivolata e, cadutele un busto in testa, è andata in coma motivo per cui la protagonista (Eva) è stata sospesa dalla scuola (la regola del preside della scuola è "fai quello che ti pare: bullismo, violenze, stupidaggine, l'importante è non farti scoprire" ). Letto il pezzo ho pensato "Evvai, ora inizia la storia, succederà qualcosa!
" si...è successo che dalla descrizione del parco di Milano, è iniziata la descrizione dell'orto del nonno, del giardino del nonno, dei cani che hanno scoperto che la madre aveva il ciclo, la descrizione del bagno....a 100 ho detto stop, basta, non riesco proprio più ad andare avanti in mezzo a questo nulla!
Può anche darsi che questo sia un tipo di scrittura particolare e che io, nella mia ignoranza, non riesca ad apprezzare e me la renda noiosa
ma....di certo, non è per me!