"Me ne occuperò non appena saremo alla locanda", disse Orain, e li condusse verso un edificio lungo e basso, con le scuderie sul retro e una targa di legno raffigurante un falco. "Qui all'insegna del falcone possiamo cenare bene e riposare dopo il faticoso viaggio sulla neve". (...)
Quindi si recarono in sala da pranzo. C'erano pane fresco e radici cotte nella cenere, uccelli arrosto e verdure. Tutti mangiarono abbondantamente dopo le rinunce dei giorni di viaggio, e bevvero vino e birra a volontà.