di SeanMacMalcom » 17/03/2010, 17:21
[Cam]
Sospendo per un momento il flusso della mia musica, sperando che tale scelta non si possa, successivamente, rivelare quale un errore strategico.
<< Quanto comunemente viene relegato sotto il termine di "magia", in verità, dovrebbe essere concepito quale una facoltà, una possibilità propria di un individuo, e potenzialmente di qualunque individuo, di raggiungere una comunione con la trama propria della realtà, non solo del piano di esistenza a cui noi apparteniamo, ma di ogni possibile universo. >> inizio a spiegare << Tale capacità, che può essere sviluppata a diversi livelli, per certe creature, si pone, addirittura quale innata, mentre per altre è necessario un certo esercizio, un addestramento specifico che permetta di apprendere simile arte. >>
<< La capacità di raggiungere tale comunione con la realtà, poi, non si offre in egual maniera per tutte le creature, per ogni essere vivente. >> proseguo << Se, per qualcuno, rari elementi, simile possibilità si offre quale elementare, per tutti gli altri è sempre necessario ricorrere a un catalizzatore, a un elemento sul quale riuscire a focalizzare le proprie forze, le proprie energie, e, in questo, riuscire a sopperire al proprio limite. >>
<< Tali catalizzatori non devono, obbligatoriamente, essere oggetti concreti: anche una cosiddetta "formula magica", a tutti gli effetti, è infatti un catalizzatore, in grado di concentrare l'attenzione di colui che la pronuncia al fine di riuscire a intervenire sulla realtà: per questa ragione, molto spesso, le "formule magiche" sono in lingue antiche, morte o, per lo più, sconosciute, dove, altrimenti, minore sarebbe l'efficacia in termini di concentrazione. >>
<< Il mio catalizzatore, come avrete compreso, è la musica: attraverso la musica io riesco ad entrare in armonia con la Natura, il Creato, l'universo intero... e in questa comunione mi è concesso di interagire a mio piacimento, ovviamente entro certi limiti inviolabili. >> esplicito, con assoluta tranquillità, non considerando quale segreto quanto sto esprimendo << Nel vostro caso, altresì, è proprio la spada simile catalizzatore... >>
<< Ma, per riuscire a entrare in comunione, non è sufficiente "maneggiarla", così come si farebbe con qualsiasi altra spada: è necessario imparare a considerarla, effettivamente, per quello che è e, in questo, adoperarla allo scopo di riuscire a raggiungere la necessaria armonia con l'universo. >> sorrido << In momenti di particolare passione, di incredibile coinvolgimento emotivo, è più facile riuscire a raggiungere tale comunione, così come gli eventi che mi avete appena narrato ne sono riprova: Angy, preoccupata per il fato di Nedved, è riuscita, in virtù di tale sentimento, a superare i limiti altrimenti per lei propri... e a sfruttare il potere della spada. >>
<< La passione, però, non è tutto. Anche perché, in effetti, è particolarmente raro riuscire per mera emozione a raggiungere la comunione con il Creato. >> continuo e concludo, anticipando possibili domande in tal senso << Ragione per cui, i più saggi, i più illuminati della mia razza, scelgono, concretamente, la via opposta: non il fuoco che tutto distrugge, ma la quiete, la pace, la serenità... che tutto, invece, può creare. >>
<< Per riuscire a utilizzare la spada secondo i tuoi voleri... e non secondo i capricci del tuo cuore, è quindi necessario che tu impari a dominare le tue emozioni, al fine di non permettere loro di distrarti... di non impedire loro, nella maggior parte dei casi, di imporsi qual ostacolo verso il raggiungimento della comunione con il tutto. >>
<< Spero di essere stato più chiaro possibile... >>