Stampa Mondiale ha scritto:Bene, Sean, parliamo di pregi e difetti: Ci può elencare DUE suoi grandi pregi e i suoi DUE peggior difetti?
Ohhh... ma per i secondi c'è l'imbarazzo della scelta!
Vediamo di trovarne due...
Beh... innanzitutto, ragione per cui ho iniziato a scrivere Midda, è certamente il fatto che mi lascio influenzare troppo dai giudizi degli altri: cerco sempre di rendere tutti soddisfatti di me... ma questo mi porta, irrimediabilmente, a perdermi in una schizzofrenia acuta ove impossibile sarebbe accontentare realmente tutti. Per fortuna, anche grazie a Midda, sto impegnandomi a superare questo difetto...
Poi, sicuramente, è una pigrizia di fondo, che spesso mi spinge ad appiattirmi sulle posizioni raggiunte invece che a spingermi sempre oltre, così come dovrebbe essere per qualunque essere umano.
Per quanto riguarda i pregi... mmmm...
Credo che l'esperienza di questi primi due anni abbia dimostrato che un mio pregio possa essere considerato la costanza: anche oggi, parlandone con i colleghi al lavoro, in molti si sono dimostrati seriamente stupiti nello scoprire che tutte le sere mi metto a scrivere tornato dal lavoro, da un minimo di un'ora a un massimo di quattro o cinque, fino a quando non è tutto a posto...
Poi... mmm... cerco di non pormi mai pregiudizi di sorta verso nulla, verso libri, programmi TV, film, musica, altro: questo mi permette di riuscire a scoprire sempre cose nuove e ad ampliare i miei altrimenti ristretti orizzonti verso quell'infinito a cui mai riuscirò comunque a tendere, neanche in tutta la mia intera esistenza.