"Midda's Chronicles" (saga) di Sean MacMalcom

[SeanMacMalcom]

Titolo Midda’s Chronicles - Il tempio nella palude (e altre storie)
Autore MacMalcom Sean
Prezzo € 20,00 € 18,00
Dati pagg. 618, copertina morbida, rilegatura termica
Editore New Wave Novelers/Lulu.com
disponibile anche in eBook a € 4,00



Titolo Midda’s Chronicles - Condannata (e altre storie)
Autore MacMalcom Sean
Prezzo € 22,00 € 19,80
Dati pagg. 688, copertina morbida, rilegatura termica
Editore New Wave Novelers/Lulu.com

- copertina in attesa di accettazione su aNobii -

Titolo Midda’s Chronicles - Il collezionista di sassi (e altre storie)
Autore MacMalcom Sean
Prezzo € 22,00 € 19,80
Dati pagg. 694, copertina morbida, rilegatura termica
Editore New Wave Novelers/Lulu.com

Con un po' di ritardo, dopo aver voluto offrire la precedenza al libro dell'amico CMT, eccomi finalmente a presentare la mia opera, così come invitato a fare dalla nostra cortese padrona di casa... Midda's Chronicles!

Come già accennato attorno al tavolo qualche sera fa, Midda's Chronicles nasce nel gennaio 2008, il 10 gennaio, per la precisione, sebbene formalmente la sua saga ha avuto inizio solo il giorno seguente, l'11 gennaio.
A seguito di un periodaccio abbastanza deludente nella mia vita, soprattutto a livello di false amicizie, la sera del 10 gennaio, prendendo carta e matita azzurra avevo iniziato a tratteggiare quella che sarebbe dovuta essere la prima striscia di una serie a fumetti periodica, pubblicata su un blog ad hoc. Quella vignetta, dimostrante una donna con una cicatrice sull'occhio ed un braccio metallico, circondata da zombie, non venne però mai conclusa: consapevole di quanto lentamente avrebbe potuto proseguire la storia se offerta a disegni, decisi di lasciar perdere la questione grafica, per rivolgermi, invece, ad un'alternativa letteraria.
Così nacque Midda Bontor... e così ebbe inizio un nuovo feuilleton, una blog novel che, con cadenza quotidiana, ha proposto ad oggi 618 episodi, 13 racconti completi (il 14° sta per trovare conclusione) e, persino, un volume cartaceo (a cui, annuncio ufficiale in anteprima assoluta, l'11 novembre seguirà un secondo volume).

In questo thread potrete trovare maggiori informazioni sulle avventure pubblicate online.

I racconti sono generalmente autoconclusivi, alcun collegati in maniera più stretta fra loro (come la tetralogia formata dai racconti da 6 a 9 che costituiranno, fra l'altro, anche il secondo libro), tutti comunque inseriti all'interno di una comune continuity. Il genere della storia è fantasy, sword & sorcery, e presenta la cronaca delle avventure di una donna guerriero, mercenaria, impegnata nell'assolvimento di incarichi di varia natura e, più in generale, nella propria medesima sopravvivenza, giorno dopo giorno.

Disponibili liberamente nella loro stesura base tanto online, nel blog, quanto offline, in PDF (si trovano sul lato del blog pronti per essere scaricati), i racconti (per quanto ancora in continua stesura) stanno anche subendo un procedimento di revisione e correzione per andare a formare delle raccolte cartacee, abbellite da esclusivi ed inediti disegni non per mano mia.
La prima di esse, disponibile su Lulu.com e su Amazon.com (e, in anteprima, su Google Books e Scribd), presenta i primi cinque racconti delle Midda's Chronicles, in un volume brossurato con copertina morbida, formato A5, di 618 pagine.
Non desiderando guadagnare nulla dalla pubblicazione, dietro consiglio di amici, ho voluto comunque associare alla versione cartacea un valore aggiunto di 1 euro quale guadagno, il quale, grazie ad accordi con Yeshe Norbu Appello per il Tibet O.N.L.U.S. andranno in beneficenza a bambini dei Tibetan's Children Villages. Una similare iniziativa accompagnerà anche il secondo volume.

Dimentico qualcosa?

Ah... sì... il link alla pagina di Anobii, se vi può interessare.

Grazie per l'attenzione!

[gio]

Grazie mille Mac per questa bella presentazione. Mi riservo di leggere Midda's Chronicles al più presto!

[ziadada]

Una mercenaria!
Dai, dicci di più su questa tua eroina: è una super donna, una uoma, una dolente guerriera per necessità? Che cosa l'ha condotta ad abbracciare il mestiere delle armi? sono incuriositissima...

[ziadada]

p.s.: e tra parentesi, apprezzo moltissimo la tua "politica editoriale"...

[gio]

p.s.: e tra parentesi, apprezzo moltissimo la tua "politica editoriale"...

già, mi hai dato di che riflettere... complimenti, davvero.

[SeanMacMalcom]

Grazie mille Mac per questa bella presentazione. Mi riservo di leggere Midda's Chronicles al più presto!

Grazie a te per avermi concesso la possibilità di farla!

Una mercenaria!
Dai, dicci di più su questa tua eroina: è una super donna, una uoma, una dolente guerriera per necessità? Che cosa l'ha condotta ad abbracciare il mestiere delle armi? sono incuriositissima...

Beh... visto che ti interessa...

Midda una donna "normale", come normale potrebbe essere una donna capace non solo di sopravvivere qual guerriero e mercenaria, ma anche di ritagliarsi un ruolo ben preciso nel suo mondo, una nomea associata a imprese sempre leggendarie. In questo, rispetto alla maggior parte delle donne del suo mondo, potrebbe essere considerata una "super" donna, ma non ha super poteri, non ha super abilità, non ha nulla di più di quanto non avessero Kull o Conan di Howard, se non una ferrea volontà ed la formazione derivante da innumerevoli anni di avventure, di battaglie, di guerre. Ciò nonostante non bisogna pensare che sia invincibile, inarrestabile: in molteplici occasioni ella stessa si è ritrovata, più o meno violentemente, a fare i conti con la propria umana fallibilità, con i limiti del proprio corpo, soprattutto quando nella volontà di "strafare" è arrivata a veri e propri esaurimenti che solo una buona dose di fortuna ha evitato risultassero per lei letali.

Midda è abituata a mantenere sempre chiare distinzioni fra la propria professione e la propria esistenza, a differenza di quello che troppo spesso sono soliti fare i suoi "colleghi". In ciò non permette mai ad un proprio mecenate di poter avanzare diritti di sorta sulla sua stessa vita al di fuori dei termini del contratto stipulato... contratto che, dal suo punto di vista, si pone quasi quale una concessione al, e non dal, proprio datore di lavoro. E', insomma, una outsider, abituata a sapere perfettamente ciò che desidera e come poterlo ottenere... E questo, inevitabilmente, è stato per lei fonte di guai: in "Un ricatto letale", per esempio, un mecenate pur di avere la possibilità di assicurarsi i suoi servigi è arrivato a compiere una strage e a rapire dei bambini per ottenere l'attenzione della mercenaria.

Al di là di tutto, però, la sua vita è ben lontana dal riuscire a considerarsi perfetta, anche dal suo stesso punto di vista. Forse drogata dalla necessità di adrenalina, di vivere sul filo del rasoio, o forse vittima di circostanze ancora non chiarite, Midda non sembra riuscire a concedersi un momento prolungato di quiete, di riposo, di felicità.
L'amore di diversi uomini, sentimento sincero e non semplice desiderio carnale, non le manca né le è mai mancato... eppure con nessuno di essi sembra riuscire a fermarsi, sembra capace di trovare riposo.
Proprio da "Un ricatto letale" (fra l'altro ultimo racconto presente nel primo libro e sviluppato, nel suo cuore centrale sottoforma di librogame, con una struttura a bivi):

Midda osservò con immensi occhi azzurri quelli scuri dell’uomo, immergendosi in essi, senza riuscire ad aggiungere altro, senza necessità di domandare ulteriormente qualcosa ad egli o al fato: tutto ciò che avrebbe potuto desiderare le era stato offerto ed ella voleva ora solo potersi godere quella felicità, quella serenità, quella pace.
In contrasto a ciò che comunque una parte di sé non poteva evitare di bramare, di reclamare con violenza estrema, forse il giorno dopo, la settimana dopo, il mese dopo, ella sarebbe ripartita, avrebbe ripreso il proprio cammino di vita nella chiara consapevolezza di non potersi lì arrestare, di non poter lì trovare il proprio futuro [...]: in quel momento, però, quel domani appariva ancora troppo lontano, troppo distante da lei per poterle offrire interesse, per poterla distrarre da ciò che le era stato concesso di stringere a sé, di reclamare come proprio.
(episodio 183, 11 luglio 2008)

Sul suo passato attualmente non è ancora stato rivelato moltissimo.
Si sa che ha superato i trent'anni, un traguardo più che straordinario nel suo mondo (pochissime sono le persone che ci arrivano o che proseguono oltre... giungere ai 50 anni significa essere INCREDIBILMENTE vecchio). E si sa che di certo opera come mercenaria da almeno 10 anni. La sua origine probabilmente è da ritrovarsi in un'isola del sud, dove i tatuaggi dell'unico braccio rimastole sono tipici dei marinai di quell'area. Prima di essere mercenaria, non a caso, è stata per anni in mare... poi è successo qualcosa che ha cambiato tutte le carte in tavola. Qualcosa che, forse, ha anche a che vedere con la perdita del suo braccio destro, amputatole a seguito di una condanna per pirateria (che avrebbe dovuto vederla condannata alla pena capitale se non fosse evasa prima del previsto)...

p.s.: e tra parentesi, apprezzo moltissimo la tua "politica editoriale"...

già, mi hai dato di che riflettere... complimenti, davvero.

Oh... grazie!
E' la prima volta che mi viene detta una cosa simile!

[demon black]

...finalmente posso dire...

...se cerchi l'autore guarda il primo post ...e il tutto senza incorrere ad errori !!!!

Lo metterò nela mia lista

[SeanMacMalcom]

Lo metterò nela mia lista

Grazie!

[SeanMacMalcom]

Direttamente dal Diario, dopo le anteprime di ieri sera, ecco la news scritta per bene...

A un anno esatto (ieri) dalla pubblicazione del primo volume cartaceo di Midda's Chronicles, e grazie alle nuove offerte di Lulu.com per la vendita di eBook con la tecnologia Adobe Digital Editions, Il tempio nella palude (e altre storie) rivive da oggi in una nuova - ed economica - versione eBook, la cui vendita, naturalmente, continuerà a cointribuire alla raccolta fondi in collaborazione con Yeshe Norbu Appello per il Tibet o.n.l.u.s. a favore dei bambini dei Tibetan's Children Villlages.

Con il costo contenuto di soli 4 euro (comprensivi dei costi base per la vendita di eBook su Lulu.com, della gestione dei DRM propria delle Adobe Digital Editions, nonché dei guadagno di Lulu.com sulla "mia" parte di profitto), rispetto ai 20 euro del volume cartaceo, tutto il valore aggiunto rappresentato dal libro rispetto alla versione liberamente scaricabile in PDF dal sito, e che continuerà a restare lì a disposizione di tutti, quali la revisione e la correzione dei testi, nonché le quindici tavole ad opera di Giuliana Lagi e la mappa del mondo di Midda Bontor, è ora a vostra disposizione.
Un'alternativa forse meno piacevole della carta, ma sicuramente di maggior pregio nel confronto con i PDF, fosse solo per il lavoro aggiuntivo che è stato posto dietro a esso.


Perché lo sto proponendo come eBook in questo modo piuttosto che semplicemente distribuire un PDF e bon?
Come ben sapete non è mia volontà ottenere un ricavo dalle Midda's Chronicles, ma ho preso un impegno morale con Yeshe Norbu e i TCV, e non desidero venirne meno. Sarebbe infatti una presa in giro quella di porre un'iniziativa di beneficienza collegata a un libro che (purtroppo) costa 20 euro e che poi può essere ritrovato tranquillamente online pronto per il download.
Dopotutto Midda's Chronicles, nella sua versione originale, è a completa disposizione gratuita in PDF distribuiti addirittura sotto licenza Creative Commons, ragione per cui credo che il valore aggiunto dall'edizione riveduta e corretta, nonché arricchita dalle tavole illustrate, sia meritevole di essere rispettato e, in questo, remunerato.
Vi prego, quindi, di non vedere questa iniziativa con malanimo, cogliendola quale ipocrisia o mancanza di coerenza rispetto a quanto proposto fino a oggi. Anzi... è esattamente l'opposto.

Di Midda's Chronicles, da oggi, esisteranno così due versioni, entrambe proposte in due diversi formati:
- versione "base" gratuita, distribuita con licenza Creative Commons
1. a disposizione per la lettura diretta sul sito http://www.middaschronicles.com
2. a disposizione per il download in PDF sempre sul sito http://www.middaschronicles.com
- versione "deluxe" a pagamento, collegata all'iniziativa di beneficenza per i TCV
1. a disposizione in formato cartaceo su Lulu.com
2. a disposizione in formato eBook su Lulu.com

Credo che, a questo punto, si possa considerare davvero di avere una Midda per ogni genere di lettore e di esigenza...


Dove forse non tutti sono confidenti con la tecnologia Adobe Digital Editions (io stesso non lo ero), ecco un paio di dritte per l'uso.

Prima di acquistare l'eBook:
1. andare sul sito Adobe DE (http://www.adobe.com/it/products/digitaleditions/) e installare il programma Adobe Digital Editions, necessario per gestire e leggere gli eBook creati con questa tecnologia;
2. una volta installato Adobe Digital Editions, aprirlo ed effettuare al momento della richiesta la registrazione quale utente (assolutamente gratuita... non chiede particolari dati personali) per poter avere il proprio username/password e poter utilizzare, in questo modo, il programma in modalità personalizzata;
3. una volta registrati sul sito, effettuare il login nel programma.

Come acquistare l'eBook:
1. ovviamente, così come per acquistare la copia cartacea, è necessario iscriversi a Lulu.com (http://www.lulu.com/) anche qui, ovviamente, iscrizione del tutto gratuita;
2. una volta registrati, cercare il prodotto (o cliccare direttamente qui http://www.lulu.com/product/6241426) e cliccare su Aggiungi al carrello;
3. concludere l'ordine e acquistare il prodotto;
4. immediatamente dopo l'acquisto del prodotto, sarà offerto un link per il Download (se necessario, comunque, il link sarà sempre disponibile nel pannello "I miei Download" di Lulu.com): cliccare sul link e fare "Apri con..." avendo già in automatico Adobe Digital Editions come scelta.

Il file è piccolissimo, in effetti, e verrà poi aperto con il programma precedentemente installato.
A questo punto sarà sufficiente attendere pochi istanti per il download vero del libro e si vedrà comparire la copertina di Midda's Chronicles - Il tempio nella palude (e altre storie).

Il libro a questo punto resterà per sempre vostro, per la consultazione anche offline.

In teoria, e dico in teoria perché pur avendolo pagato e provato a mia volta prima di mettervelo a disposizione non ho di certo fatto un'azione di debugging su Lulu.com o su Adobe Digital Editions, gli eBook possono essere riscaricati (in caso di danno al PC o simili) quante volte si desidera dalla pagina "I miei download", venendo distribuiti fino ad un massimo di sei dispositivi (portatili, miniportatili, palmari, pc desktop, smartphone, etc) per acquirente.

[gio]

Segnalo, per chi desidera saperne di più sull'autore di Midda's Chronicles, questa breve intervista:

viewtopic.php?f=97&t=1002

[Noewle]

Complimenti per i trailer e tutte le iniziative del tuo libro, ma soprattutto per il numero di pagine!
Sono davvero tante 600 pagine (ho visto quando leggevi un passo della tua storia, seduto in camera)... che librone!
Ma hai aperto qualche catena di lettura da qualche parte

[SeanMacMalcom]

Complimenti per i trailer e tutte le iniziative del tuo libro, ma soprattutto per il numero di pagine!
Sono davvero tante 600 pagine (ho visto quando leggevi un passo della tua storia, seduto in camera)... che librone!

Grazie!
E con il secondo le pagine sono quasi 700... cifra che dovrebbe essere replicata nel terzo di prossima uscita!

Ma hai aperto qualche catena di lettura da qualche parte

Invero no, per due grandi ragioni.

1. ragione veniale: diffidenza assoluta nei confronti delle poste (tutt'altro che infondata visto l'alta percentuale di libri che vengono continuamente smarriti nel corso di numerose catene di lettura su Anobii)

2. ragione sostanziale: l'opera, per chi desidera leggerla gratuitamente, è completamente disponibile nella propria versione base, non riveduta e corretta, per la lettura online direttamente sul blog dove viene ogni giorno pubblicata e in PDF anche stampabili (cfr. http://www.terradialtrove.it/public/forum/viewtopic.php?f=105&t=898). La versione riveduta e corretta, come anche spiegato poco sopra, nasce prevedendo quale "gratificazione" del lavoro aggiunto (quale la revisione dei testi nonché le numerose tavole illustrate) un compenso pur minimo che sarà devoluto in beneficenza a favore dei Tibetan's Children Villages attraverso Yeshe Norbu Appello per il Tibet o.n.l.u.s.. In questo, quindi, porre in circolazione delle opere aventi quale unico scopo quello di farmi conoscere, contrasterebbe totalmente con l'impegno pur assunto nei confronti di Yeshe Norbu e dei TCV. Per questo, quale questione di coerenza, non ho mai preso in esame l'idea di una catena di lettura.

[Noewle]

Ah! Sì... hai ragione. Io, purtroppo, ho voluto fare questa esperienza (della catena di lettura su Anobii), ma non credo proprio che la replicherò con gli altri libri. Infatti, appena non ci saranno più persone che lo vorranno leggere e il libro mi tornerà indietro (lo spero!), la chiudo definitivamente.