Porto alla vostra attenzione questa saga (dovrebbero essere 5 libri, con l'ultimo in uscita a inizio 2014) che ho trovato per caso vagando per Amazon.
La saga è composta da questi libri:
1. La città degli automi
2. La Forgia del destino
3. La Fiamma Eterna
4. L'eredità di Ys
5. Le sabbie nere
E potete trovare informazioni sull'autore e sui libri nel sito dell'autore:
http://www.libri-fantasy.com/
Io ho appena concluso la lettura del primo volume e posto qua ciò che ne penso.
Il libro è carino, si lascia leggere bene e i protagonisti principali (specie Kyra, Leon, il capitano Dorian e il suo braccio destro...) sono fatti bene e si fanno amare\odiare a seconda dei casi.
Però i personaggi secondari non sempre sono ben delineati (in particolare mi sarebbe piaciuto più spessore per la figura di Aren), ma forse questa critica è dettata più dal fatto che ho il palato abituato allo stile di David Gemmel e dei suoi Drenai che a una vera mancanza.
Un'altra idea che mi ha affiscinato è il fatto che la storia viene divisa in due, una parte in pratica autoconclusiva, che da il nome al libro, è una parte, che prende il via dal prologo, che da continuità alla saga e che da il nome alla saga, ossia che segue le vicende del Viandante (del quale però almeno in questo libro non ci viene detto molto) e della compagnia che ha fondato per riportare nel mondo la pace e cercare di tenere a freno la terribile mutazione in demoni della popolazione.
La storia va avanti bene, ci sono colpi di scena belli e colpi di scena tristi, la magia è presente in questo mondo ma più che magia parlerei di cyberpunk, o per dirla alla Vash the Stampede, parlerei di tecnologia perduta, ma in ogni caso è ben strutturata e per ora ha delle regole precise che i personaggi sono costretti a seguire, cosa che mi piace molto, dato che salva il lettore da soluzioni del tipo "è una situazione disperata, sta per finire il mondo, nessuno poteva salvarsi, ma una luce avvolse tutti e tutti furono sani e salvi e il malvagio fu sconfitto"
Rimangono però molti punti che non sono chiari (da dove vengono i demoni, chi è il viandante, chi sono i cattivi, dove si vuole andare a parare, che cosa c'entrano i principi e la loro guerra, che cosa vuole (o vogliono) l'incantatore di serpenti) ma spero che nel proseguo della saga si risponda a queste domande e se ne aprano delle altre.
Per un giudizio finale aspetto di leggere il resto, ma questo libricino è una piacevole lettura, che volendo può stare in piedi anche "quasi" da solo.
Seeya
